martedì
Reggiana al derby con la Spal
IN CERCA DI CONFERME Reggiana, ora il derby
Secondi in classifica, i granata attendono la difficile gara con la Spal
di Stefania Rabotti e Massimo Boccucci
REGGIO EMILIA - Inizierà questo pomeriggio la settimana che porterà la Reggiana al derby con la Spal in programma domenica prossima al Giglio. E' una delle partite più sentite dell'intera stagione, quella che i tifosi chiedono sempre di vincere e che ha anche temi di rivalsa (nell'ultimo campionato, dominato dalla Reggiana, fu la Spal l'unica squadra capace di strapparle 5 punti).
Ma quest'anno è un'altra storia, la Reggiana non sarà certo stata costruita per vincere, ma dopo cinque giornate si gode un più che lusinghiero secondo posto alle spalle dell’attuale dominatrice del girone, la Pro Patria, a punteggio pieno. Quella attuale è una Reggiana, che nonostante l'avvio di stagione ad handicap per i tanti infortuni (ancora out la vera stella della squadra Beppe Alessi), sta acquisendo fiducia domenica dopo domenica e pur se il gioco non è ancora quello brillante e spettacolare dello scorso anno, questa volta sono la solidità e la concretezza le armi in più. Una cosa è certa, la Reggiana ha scoperto in queste ultime due gare due bocche da fuoco di primissimo livello: Falconieri, a segno nelle ultime due gare e soprattutto Dall'Acqua ritornato bomber proprio domenica a dispetto di una condizione ancora lontana dall'essere ottimale.
SPAL, IL MESSAGGIO DI LORENZI
- La torre per dare scacco, salutando così l'attesissima prima vittoria in casa, e per mandare un messaggio alla Reggiana in vista del derby che profuma di buonissima classifica. La torre è Stefano Lorenzi, professione terzino sinistro, passa un metro e novanta che si vedono e si sentono.
«Ma non ho fatto gol di testa» , butta lì per mettere subito le cose in chiaro. Per far arrendere la Sambenedettese gli sono bastati un minuto e 23 secondi. Un fulmine a ciel sereno? «Beh, è capitata l'occasione - dice
ed è stato bello poter mettere la partita sui binari migliori. Veramente ho avuto un'altra possibilità, ma è meglio così: me la terrò per un'altra volta, potrà tornare utile. Ci voleva questo successo perchè nelle occasioni precedenti avevamo raccolto meno di quanto potevamo e meritavamo» .
Tipo gioviale, accento bergamasco spinto, felice di essere a Ferrara dopo un lungo viaggio tra A e B. E adesso, a 31 anni, una promessa: «Vorrei tornarci in B, possibilmente dalla porta principale con questa Spal. Siamo un bel gruppo, e vedo l'abilità del mister di coinvolgere tutti. E' cominciato un buon percorso, vediamo dove si può arrivare. Contro la Reggiana sarà un'altra bella sfida, me la immagino carica di attesa e di emozioni. Loro vanno forte e noi siamo lì, ci sarà da divertirsi» . Ha voglia di scherzare, perchè comunque parlare col sorriso rende tutto più piacevole. «Io che faccio gol? E' la fine del calcio... La verità è che stavo bello fresco e ho giocato la carta del fattore sorpresa. Sbloccare subito il risultato è una cosa buona. Con la Reggiana quasi quasi ci riprovo» .
(m.b./infopress)
Mercoledì sera ricco programma
In quella di serie D si chiude la seconda fase con il Comacchio Lidi che alle 15 rende visita al Russi (Ra).
I lagunari comandano il triangolare con 3 punti insieme al Verucchio, quindi dopodomani basterà loro un pareggio per passare.
Alle 20.30 c’è l’andata della seconda fase in Coppa Emilia di Prima categoria.
Tre le ferraresi in campo, la Bondenese riceve il Sant’Antonio, mentre a Portomaggiore c’è il derby Portuense-Tresigallo.
Le gare di ritorno mercoledì 15 ottobre alla stessa ora.
In Seconda categoria alle 20.30 c’è l’andata delle semifinali di Coppa Emilia di Seconda.
Nel girone N ci sono le partite X Martiri Ascom-Gualdo Ducentola e Gambulaga-Gallo, nel girone O ecco Gorino-Berra e Dogatese-Codigorese; il ritorno già mercoledì prossimo.
Infine, nel girone L (sempre alle 20.30) c’è il ritorno del secondo turno con le partite Centese-Galeazza (andata 0-1) e Bevilacquese-Atletico Borgo (2-1).
Comacchio, solo un punto
Alessandro Bassi
Fonte:la Nuova Ferrara
Un tiro in porta basta al Mezzolara per pareggiare
Poi, dagli spogliatoi esce l’esperto tecnico dei bolognesi, Brunelli. «Se giochi così, con mancanza di mentalità, con mancanza di concentrazione, finisce sempre che soffri, e lo fai con qualunque avversario hai davanti. Siamo partiti bene, abbiamo giocato un buon primo tempo almeno per una mezzora, poi abbiamo preso quel gol, una rete regalata. Abbiamo commesso un errore che fa parte dell’A, neanche dell’Abc. Certi errori non si possono commettere, almeno in serie D. Una cosa che ci è stata fatta pagare duramente. Poi, nell’intervallo, deve essere successo qualcosa. Siamo rientrati in campo e non ha più funzionato nulla, il Comacchio Lidi ha condotto tranquillamente le operazioni e non ha voluto o saputo chiudere la partita in quel momento. Alla fine, abbiamo saputo trovare la rete del pareggio, ma questo ci cambia poco. Le nostre condizioni sono tali che dovremo lavorare a lungo per migliorare».
Dopo Brunelli, è la volta di mister Bardi: «Nel primo tempo è forse partito meglio il Mezzolara. Dopo la rete del vantaggio, invece, siamo usciti bene noi, controllando la gara e proponendo anche per lunghi tratti il nostro gioco manovrato. Abbiamo corso pochissimi rischi, probabilmente la rete del pareggio è stato il solo tiro in porta che i nostri avversari hanno scagliato in tutto la partita. Purtroppo non abbiamo chiuso la partita quando era possibile. C’è stata una buona occasione per Sabatini - spiega il tecnico - e poi la grande occasione capitata a Bracalello. Alla fine, nonostante in questa gara si siano commessi meno errori, è arrivata la solita punizione. Abbiamo concesso troppo spazio al limite della nostra area e proprio al termine della gara». Bracalello può integrarsi bene con Sabatini? «Credo di sì. Bracalello è fondamentalmente un attaccante esterno e a questo punto si tratta di trovare delle possibilità e degli spazi per entrambi i giocatori».
Ultima parola a Rossano Casoni, esperto comacchiese ma ex del Mezzolara: «A Mezzolara c’è un grande orgoglio. Non si considerano mai chiuse le partite fino a quando non arriva il fischio dell’arbitro. Lo hanno dimostrato anche stavolta, ma questa per noi era una gara da chiudere prima. Abbiamo avuto le occasioni, giocato un ottimo secondo tempo. Peccato, perché in questa occasione potevamo veramente portare a casa la vittoria». (a.b.)
Fonte:la Nuova Ferrara
Serie D Domani gare di Coppa Italia
Domani, mercoledì 1 ottobre, alle ore 15.00 salvo dove diversamente indicato, si giocano il ritorno degli accoppiamenti e della terza giornata dei triangolari valevoli per la seconda fase di Coppa Serie D 2008 / 2009. Questo il programma e le relative designazioni arbitrali:
RITORNO ACCOPPIAMENTI -
Girone 23 Albignasego – Chioggia Sottomarina (ore 17.00 - Arbitro Marchesini Paolo; Assistenti di Linea Fassina Alessandro e Toniato Stefano);
Girone 24 Forcoli – Pontedera (Arb. Scozzafava Gabriele; Ass. Broccolini Marco e Pedani Alberto);
Girone 25 Calenzano – Scandicci (ore 16.00 - Arb. Losito Raffaele; Ass. Gesualdi Luigi Antonio e Raspanti Fabio);
Girone 26 Pontevecchio – Orvietana (Arb. Rizzo Roberto; Ass. Orlando Vincenzo e Di Lorenzo Davide);
Girone 27 Brindisi – Francavilla Calcio (Arb. Nucci Giuseppe; Ass. Delvecchio Carlo e De Pietro Roberto);
Girone 28 Matera – Bitonto (ore 20.30 - Arb. Zivelli Alfredo; Ass. De Falco Salvatore e Guarino Ciro);
Girone 29 Sapri – Francavilla (Arb. Bianchi Mario; Ass. Agostini Alessandro e Santoro Gian Marco);
Girone 30 Vico Equense – Bacoli Sibilla (Arb. Opromolla Giuseppe; Ass. Moscato Michele e Monetta Giuseppe);
Girone 31 Angri – Pomigliano (Arb. Formato Paolo; Ass. Di Guglielmo Giuseppe e Moschillo Alessandro); Girone 32 Adrano – Rosarno (Arb. Liguori Renato; Ass. Valenti Gaspare e Cuce Umberto);
TERZA GIORNATA TRIANGOLARI -
Girone 1 Sestrese – Sestri Levante riposa Albese (Arbitro Metelli Alessandro; Assistenti di Linea Crimaldi Davide e Barberis Diego);
Girone 2 Biellese– Solbiatese riposa Valle d’Aosta (Arb. Della Valle Matteo; Ass. Grondona Alberto e Moretti Andrea);
Girone 3 Ciriè – P.B. Vercelli riposa Rivoli (Arb. Fabozzi Alessandro; Ass. Ferrari Alessia e Pizzi Gianluca);
Girone 4 Voghera – Crociati Noceto riposa Derthona (ore 20.45 - Arb. Fierri Teodosio; Ass. Sblendorio Stefano e Scarafia Roberto);
Girone 5 Renate– Caratese riposa U.S. Sestese (Arb. Bellero Gianluca; Ass. Pisano Luca e Marras Alessandro);
Girone 6 Tritium – Colognese riposa Alzano Cene (Arb. Fiori Davide; Ass. Cavana Claudio e Rosato Dario);
Girone 7 Darfo Boario – Somma riposa Feralpi Lonato (ore 20.00 - Arb. Cocchiara Emanuele; Ass. Mistrorigo Matteo e Virelli Francesco);
Girone 8 V.V. Verona – Montecchio M. riposa Trento (ore 19.00 - Arb. Larconelli Paolo; Ass. Falbo Giandomenico e Nordio Sebastiano Filippo);
Girone 9 Eurotezze – Belluno riposa Montebelluna (ore 17.30 - Arb. Bertasi Alessio; Ass. Viello Remigio e Toffanin Sergio);
Girone 10 Sacilese– Jesolo riposa Sanvitese (Arb. Lo Cicero Alessandro; Ass. Tedeschi Savino e Rivoltella Alessandro);
Girone 11 Carpi – Suzzara riposa Castellarano (ore 20.30 - Arb. Battaglia Tommaso; Ass. Paccagnan Marco e Currie Andrea James);
Girone 12 Russi – Comacchio riposa Verucchio (Arb. Dal Borgo Marco; Ass. Marcuzzi Francesco e Anzolin Igor);
Girone 13 Tolentino – Recanatese riposa Fano (Arb. Podestà Alessandro; Ass. Vitucci Enrico Maria e Iorizzo Ivan);
Girone 14 Mobilieri Ponsacco – Cecina riposa Sangimignano (ore 17.00 - Arb. Mangialardi Mirko; Ass. Castigli Nicola e Tarchi Federico);
Girone 15 Rieti – Deruta riposa Arrone (ore 20.30 - Arb. D’Angelo Stefano; Ass. Pignati Eugenio e Serpilli Emanuele);
Girone 16 R. C. Angolana – Chieti riposa Grottammare (Arb. Pignone Antonio; Ass. Martelli Giacomo e Del Moro Francesco);
Girone 17 Astrea – Monterotondo riposa Lupa Frascati (mercoledì 08/10/2008 - Arb. Silvestri Manuel; Ass. De Maurizio e Scorrano Sandro);
Girone 18 Gaeta – Morolo riposa Luco Canistro (Arb. Valente Matteo; Ass. Paone Alessandro ed Atta Alla Mostafa Mohamed Mahmoud);
Girone 19 Ferentino – Campobasso riposa Agnonese (Arb. Lombardi Valerio; Ass. Riccardo Vincenzo e De Gisi Diego);
Girone 20 Ischia – Savoia riposa Viribus Unitis (Arb. Robilotta Manuel; Ass. Pagnotta Orlando ed Orlando Ferraioli Antonello);
Girone 21 Vittoria – Nissa riposa Palazzolo (Arb. Bottari Davide; Ass. Finocchiaro Giuseppe e Santoro Antonino);
Girone 22 Tavolara - Villacidrese riposa Castelsardo (campo ‘Manconi’ di Tempio Pausania - Arb. Vitulano Carina Susana; Ass. Carboni Umberto e Mariotti Maria Elena).
Le squadre torneranno in campo per la disputa dei 16’ di finale i prossimi 15 e 24 ottobre.
Scusate se insistiamo!!!!
Questa vuol essere una critica costruttiva,diretta all'attenzione di Mister Bardi.
Come vediamo sotto,nessuna squadra gioca con il 3-4-3,solo il Comacchio.
I giocatori del reparto difensivo sono gli stessi dell'anno scorso(tranne il portiere), miglior difesa del campionato, con un modulo a 4.
Quindi visti i risultati fin quì conseguiti,ci sorgono quattro considerazioni da fare:
1) L'attuale portiere ( per ora ) non da sicurezza alla difesa, non una volta è risultato determinante nel conseguimento di una vittoria.
2) Tre difensori non sono sufficienti a reggere gli affondi degli attacchi avversari,abbiamo visto con il Mezzolara,squadra che non ci è sembrata in grossa forma,quando ha deciso di affondare per pareggiare,la nostra difesa non ha retto.
3) I centrocampisti molto bravi a costruire in fase offensiva,ma meno a ripiegare in fase difensiva,nei repentini capovolgimenti di fronte,infatti molte volte ci troviamo ha difendere,uno contro uno.
4) Dalla tribuna durante le partite abbiamo avuto la strana sensazione che alcuni nuovi acquisti,giochino più per se stessi che per la squadra e dal campo di allenamento,non sia più il gruppo unito e affiatato che l'hanno scorso ci ha dato tante soddisfazioni.
lunedì
BASSANO-GIACOMENSE 2-2
Berrettoni non basta
BASSANO ( 4- 4- 2): Grillo 6; Sinicropi 6 Zattarin 6 ( 27' pt Turetta 5,5) Pavesi 5 Ghosheh 5; Favret 5.5 De Simone 5 ( 8' st Pellizzer 6) Mazzoleni 5,5 Staiti 6; Lorenzini 5,5 ( 20' st Zubin 5) Berrettoni 7,5. A disposizione: Zattin, Beccia, Rondon, Fabiano. All.: Glerean. GIACOMENSE ( 4- 5- 1): Mandrelli 6,5 ( 43' pt Menegon 6,5); Minardi 6 Panariello 6 Venturi 6 Giorgi 6; Rossi 6,5 Vagnati 6 Schiavon 6,5 Gennari 6,5 Poletti 6 ( 1' st Nicolini 6,5); Gherardi 6,5 ( 37' st Perelli sv). A disposizione: Pozza, Brunelli, Franceschini, Agostinelli. All.: Masini ( Benuzzi squalificato). ARBITRO: Chericoni di Pisa. Guardalinee: Stefanelli e Raimondi. MARCATORI: 35' pt Berrettoni ( B); 3' st Gherardi ( G), 24' st Berrettoni ( B), 28' st Nicolini ( G, rig). AMMONITI: Pavesi ( B), Rossi ( G), Vagnati ( G). NOTE: Al 35' pt Mandrelli ( G) respinge il rigore a Berrettoni ( B) che poi ribadisce in gol. Spettatori: 600 circa. Incasso non comunicato. Angoli: 9- 4 per il Bassano. Recuperi: 5' pt, 4' st. BASSANO DEL GRAPPA - Calma piatta dopo la bufera. Una settimana di veleni e polemiche non aiuta il Bassano a uscire dalla crisi. Basta una Giacomense cinica e ordinata a ritardare ancora la prima vittoria casalinga stagionale dell'undici del Grappa, sempre a corto di serenità mentale e di brillantezza fisica. Dopo aver messo fuori rosa il ribelle Alessandro Cesca, attaccante in conflitto permanente con il tecnico, Glerean ripudia anche il prediletto 4- 2- 4 a favore di un 4- 4- 2, che non riannoda però il filo del gioco smarrito e neppure evita ai giallorossi di continuare a imbarcare acqua in difesa ( 8 i gol subiti in 5 partite). Così, a poco servono le due fughe in avanti: la prima, al 34', grazie a un rigore contestato dagli ospiti ( mani di Vagnati) e capitalizzato da Berrettoni dopo la ribattuta iniziale di Mandrelli ( che nell'occasione s'infortuna alla spalla schiantandosi sul palo e poco dopo è costretto a chiedere il cambio); la seconda, al 24' della ripresa, in virtù della magica traiettoria impressa dallo stesso Berrettoni a quello che voleva essere un semplice cross da posizione defilatissima. La Giacomense rimedia ambedue le volte: Gherardi al rientro dall'intervallo svetta di testa su punizione di Rossi e il neoentrato Nicolini al 28' trasforma il penalty che si era guadagnato sgattaiolando alle spalle di Pavesi. Al 90', il colpo del kappaò ce l'ha in contropiede Zubin, che spara però addosso a Menegon. E adesso la panchina di Glerean comincia a scricchiolare sul serio, nonostante l'abbraccio collettivo della squadra al suo allenatore dopo il provvisorio 1- 0. Emanuele Borsatto/ass
MEZZOLARA-COMACCHIO LIDI 1-1
Cicerchia in extremis
MEZZOLARA (4-4-2): Ruffilli 6; Brandolini 6 Comastri 6 Ravaglia 6 Paltrinieri 6; Pappalardo 6 (37' st Morelli sv) Cicerchia 7 Tardini 6,5 Ciotti 6,5 (23' st Straface 6); Filieri 6,5 (17' st Monti 6) Padovani 6.
A disp.: Sanese, Novelli, Amadori, Baattout.
All.: Brunelli.
COMACCHIO LIDI (3-4-3): Paterniti 5; Sassi 6 Arrigoni 5,5 Lettieri 6; Lodi Rizzini 5 Di Fuzio 6,5 Simoni 6 (32' st Melucci sv) Piccoli 6 (25' st Casoni 6); Sabatini 6 (35' st Bracalello sv) Sarnelli 6,5 Lo Nigro 6.
A disp.: Finucci, Donati, Pinardi, Marandella.
All.: Bardi.
ARBITRO: Cappellin di Como.
MARCATORI: 34' pt Sabatini (C); 47' st Cicerchia (M).
NOTE: spettatori 400 circa, giornata fredda, terreno in buone condizioni.
Ammoniti Filieri, Sarnelli, Bracalello, Padovani.
Angoli 2-2.
Recupero pt 2'; st 4'.
BUDRIO - Prevale la paura di perdere, così tra Mezzolara e Comacchio finisce in parità. L'avvio di gara è di marca locale.
Pochi minuti e Ciotti fa tutto da solo, si incunea in area ma al momento della conclusione viene anticipato da un difensore .
Il Comacchio risponde al quarto d'ora con Lo Nigro (tiro fuori di poco), quindi è ancora la squadra di Brunelli a farsi vedere dalle parti di Paterniti con Cicerchia, tra i migliori in campo: conclusione e parata dell'estremo difensore ospite.
Al 34' il vantaggio del Comacchio su azione di contropiede finalizzata in rete da Sabatini.
Nella ripresa proteste del Mezzolara per un rigore non concesso a Padovani apparso netto ai più.
Poi in pieno recupero il meritato pareggio di Cicerchia con un tiro da dentro l'area, con la difesa ferma che Paterniti non intercetta.
V.CASTELFRANCO-SANTARCANGELO 0-0
VIRTUS CASTELFRANCO (4-4-2): Petruzzelli 6; Denevo 6 Spinazzi 6 Buratti 6 (24' st Mantovani sv) Smerilli 6; Tammaro 5 Di Gaudio 6 (38' st Cannone sv) Di Virglio 6 Maiorano 5,5; Venezia 6 Galati 6 (24' st Daniane sv). A disp.: Mikhael, Buldrini, Rocca, Zanzi. All.: Chezzi. SANTARCANGELO (4-4-2): Nardi 7; Marini 6 Angelici 6 Vitali 6.5 Bucchi 6; Nanni 6 Bezzi 6 Candoli (39' st Baldelli sv) Zattini 6; Della Rocca 6 Monaldini 6 (13' st Pignataro 6). A disp.: Minguzzi, Genestrini, Nataloni, Montemaggi, Buffone. All.: Marin. ARBITRO: Pagliano di Milano. NOTE: spettatori 250 circa. All'86' allontanato l'allenatore del Santarcangelo, Marin, per proteste. Ammoniti: Della Rocca (S). Angoli: 7-6 per il Castelfranco. Recupero: pt 2', st 4'. CASTELFRANCO (infopress) - Il primo punto stagionale del Santarcangelo coincide con una domenica di recriminazioni per la Virtus Castelfranco che spreca un'occasione d'oro per avanzare in classifica. Il rimpianto maggiore è per non aver trasformato il rigore che Tammaro, dopo 24 minuti, si è fatto respingere da Nardi nell'angolino alla destra del portiere. Ma al di là del penalty, la squadra di Chezzi non è mai riuscita a rendersi pericolosa. Con una gara onesta il Santarcangelo ha così potuto portare a casa il primo risultato utile dopo tre sconfitte di fila. Nel primo tempo i padroni di casa partono forte ma Maiorano e Galati davanti non brillano. Nei primi minuti si segnalano solo dye tentativi dei romagnoli con Monaldini (13') e Bezzi (18'). Al 24' l'episodio chiave: sulla destra Busatti s'invola, entra in area e viene atterrato fallosamente. Dal dischetto, Nardi si oppone a Tammaro. Nella ripresa cambia poco: i locali faticano a concretizzare, il Santarcangelo governa il pareggio. Per la Virtus Castelfranco slitta ancora l'appuntamento con la prima vittoria al Ferrarini.
SALO'- ALBIGNASEGO 0-0
SALO' (4-4-2): Frigerio 6,5; Sberna 6 Ferretti 6,5 Ruopolo 6,5 Longhi 6; Girardi 5,5 (1' st Picardi 6) Guardigli 6,5 Sella 6 Gusmini 6 (27' st Scioli sv); Paghera 6 (9' st Ndzinga 6) Rossi 6. A disp.: Romano, Leonarduzzi, Fioletti, Dosso. All.: Zanoncelli. ALBIGNASEGO (4-3-3): Radio 6; Lonardi 7 Severi 6,5 Fabris 6,5 Niero 6,5; Scalzo 6 Maritan 6,5 (28' st Rossi sv) Smanio 6; Ligori 6,5 (28' st Sottovia D. sv) Lopez 5 Zanini 5. A disp.: Bettella, Volpin, Massagrande, Fortini, Beccaro. All.: Poggi. ARBITRO: Princig di Trieste. NOTE: spettatori 400 circa. Ammoniti Lopez, Scalzo, Maritan, Ferretti, Smanio. Angoli 4-1 per l'Albignasego. Recupero pt 1', st 4'. SALO' (infopress) - Le ambizioni d'alta classifica delle due squadre producono uno 0-0 poco emozionante. Salò e Albignasego danno vita infatti ad una gara a tratti noiosa, sicuramente equilibrata che finisce con un pareggio a reti inviolate che è lo specchio più fedele dell'andamento della partita. Buon primo tempo degli ospiti che vanno vicini al gol con l'ottimo Ligori al 20' e al 30'. I padroni di casa costruiscono poco o niente, facendosi vedere dalle parti di Radio soltanto con Paghera la cui conclusione, intorno alla mezz'ora, non inquadra lo specchio della porta. Nella ripresa il Salò approfitta del calo fisico dei padovani, ma non riesce a concretizzare sotto porta. Ci prova Ndzinga, subentrato ad uno spento Paghera, al 10', ma Radio è attento e neutralizza. Quindi è la volta di Guardigli (15') ma il tiro del centrocampista locale è troppo debole. Migliore occasione per Gusmini (26'), il cui tiro è salvato sulla linea da Severi. Poi più niente fino al triplice fischio finale.
CASTELLARANO-CASTELLANA 1-1
CASTELLARANO (5-3-2): Pazzini 7; Caselli 6,5 Mayer 6 Morselli 6,5 Tognetti 5,5 Masciarelli 5,5 (38' st Tripepi sv); Ferretti 5,5 (16' st Orlandini 6) Barbi 6,5 Mora 7; Luciani 6,5 Baldazzi 5,5 (27' st Roncarati 5,5). A disp.: Calderoni, Masci, Fraccaro, Franchini. All.: Zironi.
CASTELLANA (4-4-2): Portesi 6,5; Burlotti 5 (29' st Bilardo 5,5) Casapulla 7 Zadra 6 Bastia 6,5; Pedrocca 6 Beschi 5 (42' pt Cavicchioli 6) Morbini 5,5 (9' st Chitò 6) Bersi 6; Prandelli 5,5 Tommasoni 7. A disp.: Scandiuzzi, Boldrini, Dal Pozzo, Serpelloni. All.: Franzoni.
ARBITRO: Moro di Latina.
MARCATORI: 2' pt Mora (CR); 37' st Casapulla (CL).
NOTE: spettatori 400 circa. Ammoniti Caselli, Bastia, Tommasoni. Angoli 7-6 per la Castellana.
CASTELLARANO (atc) - Pareggio giusto tra Castellarano e Castellana che hanno dato vita ad una gara piacevole e ricca di occasioni da rete. Passano appena due minuti di gioco e la squadra di casa si porta in vantaggio. E’ molto bravo Luciani a imbeccare Mora che trova il giusto tempo d’inserimento e con un diagonale di sinistro si insacca alle spalle dell'incolpevole Portesi. La squadra di Zironi continua a macinare gioco e a cavallo della mezz'ora ha l'occasione per raddoppiare con Mora ma è bravo Portesi a neutralizzare il tiro del giocatore locale.
Nella ripresa la Castellana parte a spron battuto e con Tommasoni prima e Prandelli poi sfiora il gol del pareggio. L'1-1 è comunque nell'aria e arriva nel finale del match: Chitò batte la punizione per Bastia che colpisce la traversa, raccoglie Casapulla che di testa supera l’incolpevole Pazzini. Poi più niente fino al triplice fischio finale con le due squadre che si portano a casa un punto ciascuno.
VERUCCHIO-CROCIATI NOCETO 1-2
Ci pensa Miftah VERUCCHIO (4-4-2): Celeste 5,5; Baldinini 5,5 Antonelli 6 Morbiducci 6 Palazzi 6,5; Ricci 6,5 Casadei N. 6 Boccali 6 (35' st Casadei G. sv) Ridolfi 5,5 (19' st Semprini 6); Vicini 6,5 (39' st Procopio sv) Damato 5,5. A disp.: Placuzzi, Carelli, Della Valle, Drudi. All.: Mazza. CROCIATI NOCETO (4-4-2): Chittolini 6,5; Bersanelli 6 Paoletti 6,5 Coppola 6,5 Addona 6; Magnani 6,5 (35' st Cardillo sv) Donzella 7 Castagnetti 7 Fisicaro 6 (41' st De Angelis sv); Guareschi 6,5 (23' st Busani 6) Miftah 7,5. A disp.: Biagini, Tagliavini, Ciccotto, Boateng. All.: Torresani. ARBITRO: Tassan di Pordenone. MARCATORI: 22' pt Miftah (C); 8' st Damato (V), 47' st Miftah (C). NOTE: spettatori 450 circa. Espulso al 28' st Damato (V) per doppia ammonizione. Ammoniti Palazzi, Casadei N., Paoletti. Angoli: 7-6 per il Verucchio. Recupero: pt 1'; st 4'. VILLA VERUCCHIO (infopress) - Una doppietta di Miftah, che arriva a quota cinque sigilli stagionali, regala il successo ai Crociati Noceto che così si riscatta dopo la sconfitta di una settimana fa in casa con l'Este. Il provvisorio pareggio dell'evergreen Damato viene annullato dal bomber dei Crociati che segna a tempo scaduto. L'avvio di gara era di marca locale. Al 7' Damato impegnava Chittolini, quindi Vicini chiamava all'intervento (13') il numero uno ospite. Al 22' il gol di Miftah sbloccava il risultato con il Verucchio che accusava il colpo ma nonostante tutto rientrava in partita in apertura di ripresa grazie alla rete di Damato. Quando la gara sembrava incanalata sui binari della parità ancora il bomber del Crociati Miftah trovava la rete del definitivo 21con un tocco ravvicinato che beffava il povero Celeste.
CALENZANO-SUZZARA 2-1
Cardillo è scatenato CALENZANO ( 4- 4- 2): Simoncini 6; Lupetti 6,5 Bertini 6,5 Pera 6 (45' st Di Lisio sv) Breccia 6,5; Tarli M. 6 Borelli 6,5 Sarteri 6 Taddeucci 6,5; Tarli F. 6,5 Cardillo 8 (43' st Tamberi). A disp.: Poli, Modesti, Mancosu, Musotti, Perna. All.: Maneschi. SUZZARA ( 4- 4- 2): Portesi 5,5; Consoli 5,5 Napolano 6 Librizzi 5,5 Lampugnani 5,5; Antonioli 5,5 ( 4' st Sanasi 5,5) Burzio 6 Ricca 5,5 (21' Scarpato 5,5) Spanu 5,5; Colella 6,5 Petriaggi 5,5 (24' st Venerini 5,5). A disp.: Calessi, Zanola, Settembrino. All.: Giunta. ARBITRO: Martinelli di Roma. MARCATORI: 40' pt Cardillo ( C); 25' st Cardillo (C), 44' st Colella ( S. NOTE: ammoniti Pera, Lupetti, Consoli, Ricca, Spanu, Sanasi. Recupero: 1' e 4'. Spettatori 200 circa. CALENZANO ( atc) - Super Cardillo trascina il Calenzano verso la terza posizione (sia pur in coabitazione). E’ proprio grazie ad una doppietta del proprio scatenato centravanti che la squadra di Maneschi liquida il temuto Suzzara con un risultato di misura (2-1) e si coccola una situazione in classifica davvero brillante. I locali, al cospetto di una formazione quadrata e con i mezzi per crescere in graduatoria, sono parsi briosi e lucidi, accorti e sbarazzini. In contropiede, il Calenzano ha messo a cuccia i propri antagonisti. Cardillo, oltre alle due realizzazioni che hanno deciso il match, ha sfiorato altre due reti. Solo in dirittura d'arrivo ( all' 89'), gli ospiti hanno dimezzato le distanze, con un eurogol di Colella. In pillole la cronaca. Il Calenzano è in forma e, non a sorpresa, sblocca il punteggio al 40' della prima frazione, con Cardillo che finalizza una perfetta combinazione con Francesco Tarli. Portesi è battuto: 1- 0. Nella ripresa, i locali raddoppiano con una bordata dello stesso Cardillo, che viene solo toccata dal portiere avversario ( 2- 0). In zona Cesarini, Colella, con una grande conclusione, rende leggermente meno amara la sconfitta della squadra ospite firmando il 2-1 conclusivo.
FIORENZUOLA-CASTEL SAN PIETRO 4-1
Lambrughi apre le danze FIORENZUOLA (4-3-3): Bersellini 6; Orsi 6,5 (1' st Marmini 6) Piva 7 Lambrughi 7 Delle Donne 6,5; Armani 6,5 Melotti 6,5 Ogliari 7 (24' st Zane 6); Valla 7 Rosi 7 Fermi 7,5 (25' st Franchi 6). A disp.: Barbato, Molinelli, Santonastaso, Rancati. All.: Perazzi. CASTEL SAN PIETRO ( 4- 3- 3): Saputo 6,5; Buscarini (25' st Garroli 5) Poggi 5,5 Adani 5,5 Tosi 5; Dalle Donne 5,5 Zotti 6,5 De Brasi 5,5; Caprioni 6,5 Picci 6 Pierantoni 5,5 (15' st De Palma 5). A disp.: Renna, Sartoni, Siena, Di Giulio, Zucchini. All.: Lepore. ARBITRO: Valerio di Messina. MARCATORI: 20' pt Lambrughi (F), 34' pt Valla (F), 35' pt Caprioni ( C); 13' st Fermi ( F), 40' st Rosi ( F). NOTE: Ammoniti Orsi, Dalle Donne, Picci. Recupero pt 1'; st 4'. FIORENZUOLA ( infopress) - Adesso è ufficiale: il Fiorenzuola ha dichiarato guerra al Feralpi Lonato. Se la capolista corre, la squadra di Perazzi non dà tregua nell'inseguimento alla vetta della classifica e si sbarazza del malcapitato Castel San Pietro in poco più di mezzora. Poi è pura accademia e festa del gol che alla fine della gara saranno ben quattro. I padroni di casa impiegano venti minuti per rompere gli equilibri. Dopo un'occasione capitata sui piedi di Ogliari, che spara addosso a Saputo ( l’estremo difensore del Catsel San Pietro, se non fosse per i quattro gol subiti, avrebbe meritato un 8 in pagella), è Lambrughi a sbloccare di testa capitalizzando l'invenzione di Fermi che di tacco a sinistra libera l'assistman Melotti. Il raddoppio è questione solo di minuti. Percussione dell'instancabile Fermi, palla filtrante per Valla che a tu per tu con Saputo non può far altro che depositare la sfera in rete. Il Castel San Pietro prova a reagire e si esibisce con un eurogol di Caprioni che, defilato sulla sinistra, lancia un bolide sotto l'incrocio dei pali battendo imparabilmente Bersellini. Nella ripresa il Fiorenzuola non molla e spreca tanto. La squadra di Perazzi segna però altri due gol con Fermi (su assist di Ogliari) e Rosi su splendida azione personale per il definitivo 4-1 finale.
Colligiana - Rovigo 1-1
Rovigo, ma ti ricordi
come si fa a vincere?
Pari con la Colligiana sul campo avversario, ora i biancazzurri sono ultimi in classifica. I toscani salgono in vantaggio alla fine del primo tempo, ma Piemontese su rigore riesce a pareggiare i conti
ROVIGO Colle Val D’Elsa (Siena), 29 settembre 2008 - C’è un’immagine del film di Colligiana-Rovigo, che da sola spiega la genesi di un pareggio che ai padroni di casa va stretto come una scarpa di un numero inferiore. Al 93’, col risultato inchiodato sull’1-1 e la Colligiana schiumante di rabbia che attaccava a pieno organico, il Rovigo si è sistemato per il rinvio del proprio portiere con un inusitato 4-2-4: non era il segno dell’estrema volontà di vincere degli ospiti, ma quello della loro feroce determinazione a contrastare ogni portatore di palla colligiano fin dalla sua area, per tenere in ogni modo il pallone lontano da Vivan.
E’ da elogiare per generosità e coraggio, la squadra di Domenico Giammarro, che col suo disperato bisogno di non perdere avrebbe potuto scendere al Manni per barricarsi in area e invece ha scelto la via difficile ma redditizia di giocare a tutto campo, asfissiando i biancorossi con un pressing altissimo, una ragnatela soffocante e l’abnegazione di contrastare ogni avversario e ogni pallone su ogni zolla del prato. Se poi, alla fine, l’arbitro si fa commuovere da tanto impegno e anche lui dà una mano… la tattica è vincente.
A dirla tutta, comunque, in questo pareggio che la costringe a rimandare ancora il ritorno a una vittoria che a questo punto manca da tre turni, la Colligiana ci ha messo un po’ anche del suo. Meno brillante che sette giorni prima a San Marino e molto più propensa all’errore, la squadra di Bicchierai si è lasciata avvolgere dalla ragnatela rodigina quasi senza accorgersene, finendo per ricorrere spesso ai lanci lunghi e fare così involontariamente il gioco degli avversari.
Questa volta la pazienza che Bicchierai raccomanda quando sa che si troverà di fronte a un’avversaria che cercherà soprattutto di togliere ossigeno, non è servita. Certo, il computo delle occasioni parla nettamente a favore della Colligiana (basta un’occhiata alla cronologia essenziale della partita per accorgersene), ma anche in fase di conclusione è di nuovo mancata un po’ di quella “cattiveria agonistica” che aveva assistito i biancorossi nel loro brillante inizio di campionato. La mancata vittoria ha lasciato un bel po’ di amaro in bocca (più che altro perché aumenta il conto dei punti meritati ma lasciati per strada) ma non ha influito più di tanto sulla classifica della Colligiana, che è scesa sì di una posizione, ma è ancora a 3 sole lunghezze dalla vetta.
Colligiana - Rovigo 1-1
COLLIGIANA: Giusti, Laverone,
Radice, Corsi, Lamonica, Bonini, Bongiorni (27’st Chiocchetti), Collini, Balestri (13’st Tranchitella), Carfora (13’st
Marino), Perrone. Allenatore: Bicchierai.
ROVIGO: Vivan, Grighini, Smania, Shakpoke, Villa, Terni (35’st Torta), Catalano, Paterna, Piemontese (45’st
Cocco), Sesa, Novello (33’st Vriz). Allenatore: Giacomarro.
Arbitro: Corradini di Macerata.
Marcatori: 43’pt Perrone, 1’st Piemontese.
Note: ammoniti Balestri, Lamonica, Giusti, Grighini, Shakpoke e Smania; angoli 5 a 3 Rovigo.
di di Alessandro Vannetti
Fonte:ilrestodelcarlino
Este vs Russi 0-0
Parte bene il Russi, al 10' Selleri giostra bene la palla e la dà in mezzo per l'inserimento di Tosi che tira a lato di poco. Tre minuti piu' tardi ci prova Brustolin da fuori area ed il suo tiro termina a lato. Al 16' una punizione di Selleri è parata facilmente da Poluzzi. 17' tiro di Bedin che colpisce Antoniacci al volto. La partita è viva ed al 30' l'Este si fa ancora sotto con Brustolin che è molto intrapredente e su punizione da fuori area colpisce la barriera. 35' punizione di Mosconi in area dell'Este per Selleri che prova una semirovesciata che dà l'illusione del gol. Al 41' Tosi riceve palla in posizione molto pericolosa nell'area dell'Este, ma l'arbitro fischia un fallo dell'attaccante arancione. 45' Cross in area arancione dell'Este, Marzi in uscita anticipa il numero 7 Pastrello. Dopo un primo tempo molto vivace l'arbitro manda le squadre negli spogliatoi.
Inizia il secondo tempo con l'Este che si rende pericoloso con un contropiede pericoloso del neoentrato Battaglia il cui tiro termina alto. 10' punizione di Zane da fuori area che termina alta. 22' Traini serve Rinaldini sulla tre quarti di campo, il neoentrato arancione avanza e da posizione centrale prova un tiro in porta che termina a lato di poco. 26' Selleri a centrocampo serve Traini decentrato sulla destra che dal limite dell'area serve in mezzo per Rossi che da posizione un po' laterale prova un tiro in porta che termina sulla traversa della porta di Poluzzi. 35' Fallo laterale per il Russi con Gasperoni che serve Pasini e che prova il tiro da fuori area, ma Poluzzi para il tiro dell'ex cesenate.
Nel finale l'Este reclama un rigore che l'arbitro non concede e alla ricerca del gol della vittoria si scopre e permette al Russi di andare vicino al gol in in numerose occasioni.
ESTE: Poluzzi, Moroni, Milanese, Zane, Aliberti, Favaro, Pastarello, Bedin, Pozzi, Agostini, Brustolin.
A disp: Fiorin, Salvato, Baggio, Verzè. Battaglia, Bardellotto, Tandurella.
Allenatore: Francesco Feltrin
RUSSI: Marzi, Zani, Calviello, Mosconi, Antoniacci, Gallina, Pacini, Pasini, Rossi, Selleri, Tosi.
A disp: Santarelli, Zazzaro, Gasperoni, Pezzi, Rinaldini, Rondanini, Traini.
Allenatore: Massimo Paciotti
Sostituzioni Este: 45' entrano Baggio e Battaglia per Aliberti e Pozzi, 40'st entra Tandurella esce Brustolin.
Sostituzioni Russi: 20'st escono Mosconi e Tosi entrano Rinaldini e Traini, 30'st esce Zani entra Gasperoni.
Ammoniti: Mosconi, Tosi, Moroni, Milanese, Aliberti, Agostini.
fonte: usrussi.com
domenica
Spal vs Sambenedettese 1-0
Vittoria casalinga per 1 a 0 grazie ad una rete di Lorenzi
La Spal smarrisce il gioco ma raccoglie i 3 punti
di Leonardo RosaPossiamo dire che la gara vittoriosa contro la Sambenedettese ha chiuso un primo ciclo di incontri per la Spal. In questo scorcio di campionato i biancazzurri hanno fatto la loro conoscenza con la nuova categoria, affrontando le prime partite con il progressivo inserimento di elementi giunti a Ferrara alla chiusura del mercato, oltre a dover sobbarcarsi 3 gare nel giro degli ultimi 7 giorni, per via del recupero con la Cremonese.
Al Mazza scende in campo la Sambenedettese, fanalino di coda del campionato, che nel corso delle precedenti 4 giornate non ha segnato nemmeno un gol.
Piccioni, mister degli ospiti, conferma un atteggiamento guardingo, scegliendo un prudente 4-5-1.
Dolcetti contrappone l'ormai classico albero di Natale (4-3-2-1) con la novità della contemporanea presenza di Schiavon e Savi a centrocampo, a causa del forfait di capitan Centi, fermo a letto con 2 linee di febbre.
Giusto il tempo di un giro di lancette e Arma impegna già il portiere ospite con un bel colpo di testa, respinto in angolo. Sul corner bello spiovente di Savi su cui si avventa al volo Lorenzi. L'ex pisano colpisce alla perfezione, mantenendo basso il pallone e gonfiando così la rete per il fulmineo 1 a 0.
Gara che appare in discesa per i biancazzurri.
Al 7'c'è una affondo di Bracaletti sulla sinistra. L'ala è molto defilata ma con la sua accelerazione brucia mezza difesa marchigiana, salvo poi concludere la sua incursione a fondocampo.
La Samb prova una reazione con una sciabordata di Magnani dai 25 metri, ma trova un Capecchi pronto a respingere con la solita sicurezza.
Gli ospite sembrano però crescere, acquisendo pian piano il pallino del gioco a centrocampo, senza però creare dei seri pericoli.
Le offensive rossoblu si spengono regolarmente contro la diga della mediana biancazzurra composta da Savi, Schiavon e Cazzamalli. Malgrado questo la Spal appare stanca e meno motivata del solito, atteggiamento che causa anche qualche fischio dagli spalti.
Ci pensa ancora Bracaletti a vivacizzare la gara. L'ex cesenate prende palla al limite dell'area, controlla in modo funambolico, ma non salta Moi che riesce a stoppargli il tiro.
Ripresa. Al 3' Arma viene pescato da un lancio lungo. Il centravanti si trova solo, oltre la difesa avversaria, ma pensando di essere in fuorigioco, controlla male il pallone e lascia sfumare la ghiottissima occasione per raddoppiare.
Pochi minuti dopo Servi allegerisce in modo avventato verso un compagno, sul pallone si fionda sempre Arma, che però spara sul portiere. Sullo spiovente dalla bandierina, svetta Lorenzi, quasi indisturbaro, ma il pallone finisce a lato. Il difensore vede così sfumare la possibile doppietta personale.
Al 60' debutta Rivaldo, che prende il posto di Savi, capitano di giornata. C'è molta curiosità di vedere all'opera l'ex genoano, fors'anche per il nome altisonante che si porta in dote. Il paraguaiano prova il tiro in un paio di occasioni, impegnando Dazzi, ma sopratutto porta qualche idea uova in un centrocampo, apparso nell'occasione, un po' povero di spunti.
La partita prosegue tra parecchi sbadigli. La Sambenedettese pare una squadra tecnicamente molto modesta, la Spal è tanto abile a fare possesso palla, quanto distratta e pasticciona in zona tiro. Arma, Cazzamalli e Bracaletti si trovano in diverse occasioni nei pressi dell'area, nelle condizioni di tirare, ma mancano sempre la zampata decisiva.
Nei minuti di recupero, per poco, non ci scappa la beffa. Cross in area spallina che giunge sulla testa del difensore Moi, appostato a pochi metri dal secondo palo. La sfera viaggia in diagonale sul palo più lontano, ma è strepitosa la reazione di Capecchi che salva con un intervento che ha lo stesso valore di un gol segnato.
La Spal probabilmente paga il tour de force delle ultime settimane, in particolare la sfida infrasettimanale con la Cremonese, oltre all'assenza di Centi, e fors'anche la consapevolezza di avere di fronte un avversario abbastanza abbordabile. Malgrado ciò raccoglie i 3 punti che valgono il 3° posto in classifica in coabitazione con Novara e Padova, dietro alla Reggiana e alla sorprendente Pro Patria che viaggia a punteggio pieno.
PAGELLE
Capecchi: ordinaria amministrazione per 90 minuti, con qualche bel intervento. Ma è nel recupero che fa vedere quanto è importante per questa squadra, salvando la sua porta da un gol quasi fatto. 7
Quintavalla: Primo tempo in difesa, senza tante proiezioni, secondo tempo a centrocampo, come ormai da consuetudine. Se la cava senza affanni. 6
Cabeccia: partita ordinata e di attesa. Da lui però ci si aspetta una maggiore sovrapposizione in avanti. 6
Savi: un passo indietro rispetto alla convincente prova con la Cremonese. Sostituire Centi non è cosa semplice, ma qualcosa in più sul piano dell'impostazione della manovra, il giovane ex parmense poteva farlo. 6
Zamboni: davanti aveva il solo Cigan che cercava di pungere, per lui una domenica del tutto tranquilla. 6,5
Lorenzi: gli schemi di Dolcetti prevedono la partecipazione alla finalizzazione anche per i difensori e i centrocampisti. E lui non si tira certo indietro. Un gol da vera punta e un altro mancato di poco, oltre al solito lavoro di spessore nelle retrovie. 7,5
Cazzamalli: la determinazione e la corsa ci sono sempre, la precisione invece, specie in zona gol, è mancata. 6,5
Schiavon: è il più concreto del centrocampo biancazzurro, un vero argine contro cui si scontrano le ripartenze marchigiane. Con l'uscita di Savi è lui il capitano e, forse anche per questo, sul finire di partita pare il più determinato a lottare in ogni zona del campo. 7
Arma: incide meno del solito, malgrado qualche buona occasione l'abbia avuta. Con la Spal in vantaggio dopo solo un minuto e più attenta a controllare, è parso troppo solo in avanti. 6 (86' Agodirin s.v.)
Bracaletti: molto bene il suo primo tempo quando accende il match con le sue accelerazioni. Nel la ripresa cala, come il resto della squadra, perdendo un po' troppi palloni. 6,5
Martucci: si limita al compitino in fase di appoggio, ma da lui, specie con la squadra in vantaggio, ci si aspetterebbero ripartenze più insidiose. 5,5 Ghetti: attento in fase di copertura, un po' confusionario in avanti. 6
Arbitro: Manna di Isernia 5: cartellini gialli sventolati spesso senza una logica. Nella ripresa lascia correre troppo su alcune entrate ospiti.
Sambenedettese: Dazzi 6, Pistillo 5, Tinazzi 5,5, Palladini 5, Moi 6, Servi 5, Magnani 6, Tussi 6,5, Cigan 5,5, Forò 5, Ferrini 6
TABELLINI
SPAL: Capecchi, Quintavalla, Cabeccia, Savi (59' Rivaldo), Zamboni, Lorenzi, Cazzamalli, Schiavon, Arma, Bracaletti, Martucci (45' Ghetti). A disp: Careri, Servidei, Cortesi, Agoridin, La Grotteria) All: Dolcetti
SAMBENEDETTESE: Dazzi, Pistillo, Tinazzi, Palladini, Moi, Servi, Magnani (71' Caselli) , Tussi (75' Visone), Cigan, Forò, Ferrini (82' Briglia). A disp: Ascani, Bonfanti, Padula, Marino, Marino. All: Piccioni
Eccellenza Gir. B - Risultati e marcatori
In vetta alla classifica spicca il Del Conca
Calderara – Dozzese 1-1
Marcatori: Combia (C) - Neri (D) pt
Copparese – Faenza 1-0
Marcatori: Banzi 33’st
Forlì – Del Conca 1-3
Marcatori: Protti (DC) 4’pt 11’ pt, Cuttone (F) 38’ pt, Paganelli (DC) 38’ st
Fusignano – Cesenatico 1-1
Marcatori: Bassani (F) 23’pt – Righi (C) 45’ st
Imolese – Boca 0-0
Low Ponte – Cervia 0-1
Marcatori: Raphael pt
Savignanese – Massa Lombarda 1-1
Marcatori: Zagnoli 35’st – Guarnieri 44’st
Trop. Coriano – Alfonsine 1-1
Marcatori: Petrascu (A)45’ pt – Buldrini (TC) 17’ st
Valleverde Riccione – Sasso M. 2-1
Marcatori: Cavoli (VR) 13’st – Camminati (VR) 29’st – Sacconi (SM) 90’ st
Serie D Risultati e marcatori delle gare del quarto turno
La Feralpi scappa, il Fiorenzuola insegue. Primo punto per il Santarcangelo, pesante sconfitta per il Castel S.Pietro.
Castellarano - Castellana 1-1
3’ Mora (CTR), 77’ Casapulla (CLN).
Calenzano – Suzzara 2-1
40’ Cardillo (C), 62’ Cardillo (C),
90’ Colella (S).
Carpi – Feralpi Lonato 0-3*
45’ Graziani (F), 53’ Franchi (F),
86 rig. Pane (F).
Este - Russi 0-0
Fiorenzuola – Castel S.Pietro 4-1
27’ Lambrughi (F), 40’ Valla (F),
41’ Caprioni (C), 56’ Fermi (F),
85’ Rosi (F).
Mezzolara – Comacchio 1-1
33’ Sabatini (C), 89` Cicerchia (M).
Salo` - Albignasego 0-0
Virtus Castelfranco - Santarcangelo 0-0
Verucchio – Crociati Noceto 1-2
20’ Miftah (C), 52’ Damato (V),
77’ Miftah (C).
Commento a caldo sulla partita Mezzolara vs Comacchi Lidi 1-1
Nel primo tempo subito il Comacchio in difficoltà,solo l'arbitro ci salva da due possibili rigori a favore del Mezzolara.
Col passare dei minuti il Comacchio inizia a macinare gioco,vista l'inconsistenza del Mezzolara, ma poche volte diventa pericoloso.
Il primo tempo finisce, offrendo rare emozioni da ambo le parti.
Il secondo tempo inizia sulla falsariga del precedente.
Poi un calcio lungo a rinviare della difesa Comacchiese trova Sabatini sul filo del fuorigioco,che s'invola verso il portiere del Mezzolara in uscita e lo trafigge portando il Comacchio momentaneamente in vantaggio.
A questo punto si sveglia il Mezzolara,che diventa più incisivo in fase offensiva, inscerendo altre due punte,ma assai più vulnerabile ai contropiedi del Comacchio,che in ben due occasioni non sa chiudere la partita a suo favore.
E la regola del calcio,di chi sbaglia viene punito,è puntualmente rispettata,a quattro minuti dal termine.
Una bella azione corale degli attaccanti del Mezzolara, che con un tiro a giro, infilano la palla alle spalle di Paterniti, non esente da colpe e con la difesa immobile.
Risultati e classifica del girone D del campionato italiano di serie D
Girone D (4/a giornata):
Calenzano-Suzzara 2-1
Carpi-Feralpi Lonato 0-3 (sabato)
Castellarano-Castellana 1-1
Este-Russi 0-0
Fiorenzuola-Castel S.Pietro 4-1
Mezzolara-Comacchio 1-1
Salò-Albignasego 0-0
V.Castelfranco-Santarcangelo 0-0
Verucchio-Crociati Noceto 1-2
Classifica:
Feralpi Lonato 12 punti,
Fiorenzuola 10,
Calenzano, Crociati Noceto, Salò e Este 7,
Suzzarra e Carpi 6,
Albignasego, Virtus Castelfranco e Castellarano 5,
Castel San Pietro, Russi e Castellana 4,
Verucchio 3,
Mezzolara e Comacchio 2,
Santarcangelo 1.
4.A GIORNATA: CARPI-FERALPI 0-3
Il Carpi si arrende alla capolista Feralpi Lonato, quarta vittoria su quattro, ma rimane il rammarico per una partita che undici contro dieci poteva andare in un'altra direzione. Parte bene il Feralpi e al 2' si rende pericoloso con il colpo di testa di Graziani respinto da Savietto. Al 10' schema su punizione del Carpi, palla sulla sinistra per Genchi che mette in mezzo per Suprani che per un soffio sfiora il gol. Al 13' ci prova Pilia a fare tutto da solo, azione sulla sinistra, conclusione mancina sull'esterno rete. Al 23' grande giocata di Graziani che trova il gol in sforbiciata, palla fuori. Al 24' l'episodio importante e forse decisivo della gara. Bartoli sulla trequarti atterra Graziani, per l'arbitro è fallo da rosso e il Carpi rimane quindi in 10 uomini. Mister Zanasi non si scompone e va avanti con un 4-2-2-1, Teocoli scende sulla linea della difesa. Al 35' lancio di Bazzi per Genchi, cross in mezzo, sale in cielo Covelli, colpo di testa che impegna a terra Dutto. Al 46' episodio da rivedere: Genchi per Pilia, scambio al limite, palla per Covelli che supera Dutto e mette dentro, ma il gol è annullato per fuorigioco segnalato dal guardalinee. Un giro di lancetta d'orologio e sull'altro fronte una palla persa in difesa, un rimpallo e la sfera arriva a Graziani che da due passi mette dentro. Nella ripresa arriva subito la seconda mazzata che stende il Carpi: Franchi dal limite scocca un sinistro che s'infila nell'angolino. Siamo al 53'. Entrano Giovanardi e Bigoni per Bravo e Pilia. Al 68' Franchi fa tutto da solo poi di sinistro spara alto. Al 72' violenta conclusione di Bazzi di destro, si rifugia in angolo Dutto. Al 86' l'arbitro vede un fallo di Di Marco su Marini e assegna il rigore ai bresciani. Dal dischetto l'ex Castellarano e Figline, Pane, mette dentro il 3-0 finale. Punizione che va ben oltre quello che si è visto in campo anche se il Lonato ha meritato i tre punti. Senza far drammi la truppa di Zanasi ora giocherà mercoledì col Suzzara in coppa e domenica a Castel San Pietro.
FERALPI LONATO VOLA A 12 PUNTI
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4 vittorie su 4 per il Feralpi Lonato di D'astoli che allunga in classifica sulle inseguitrici, ora il vantaggio è già di 5 punti. Il Feralpi si è dimostratato squadra tosta, quadrata e che regala poco agli avversari, affidandosi alle invenzioni dei singoli che anche oggi hanno dimostrato un grande valore. Il Carpi nel primo tempo è andato sicuramente meglio del Feralpi anche dal 25' quando i biancorossi sono rimasti in 10. Come ha dichiarato Zanasi a decidere sono stati gli episodi. Ogni errore del Carpi è stato punito dal Feralpi, Feralpi che invece non ha concesso errori agli attaccanti carpigiani. La differenza della gara sostanzialmente è questa.
La parziale nuova classifica
Feralpi Lonato 12
Fiorenzuola 7
Carpi 6
Salo' 6
Este 6
Suzzara 6
Castel S.P. 4
Albignasego 4
C.larano 4
Calenzano 4
Crociati N. 4
V.Castelfr. 4
Castellana 3
Russi 3
Verucchio 3
Mezzolara 1
Comacchio 1
Santarcangelo 0
venerdì
SERIE D, COPPA ITALIA - SECONDA GIORNATA DEI TRIANGOLARI
ROMA - Giocate ieri le gare della 2ª giornata dei triangolari di Coppa Italia di Serie D. Risultati e classifiche GIRONE 1: Albese-Sestrese 3-1 (riposa: Sestri Levante). Classifica: Sestri Levante e Albese 3; Sestrese 0. GIR. 2: Solbiatese-Valle D'Aosta 1-1 (riposa: Biellese). Clas.: Valle D'Aosta 2; Biellese e Solbiatese 1. GIR. 3: Pro Belvedere-Rivoli 4-1 (riposa: Ciriè) Clas.: Pro Belvedere 3; Rivoli e Ciriè 1. GIR. 4: Crociati Noceto-Derthona 1-0 (riposa: Voghera). Clas.: Voghera e Crociati Noceto 3; Derthona 0 GIR. 5: Caratese-Sestese 1-2 (riposa: Renate). Clas.: Sestese 4; Renate 1; Caratese 0. GIR. 6: Alzano-Tritium 0-1 (riposa: Colognese) Clas.: Tritium e Colognese 3; Alzano 0 GIR. 7: Somma-Feralpi Lonato 2-1 (riposa: Darfo Boario). Clas.: Darfo Boario e Somma 3; Feralpi Lonato 0. GIR 8: Montecchio M.-Trento 20 (riposa: Virtus V. Verona). Clas.: Virtus V. Verona e Montecchio M. 3; Trento 0. GIR. 9: Belluno-Montebelluna 2-1 (riposa: Eurotezze). Clas.: Belluno 3; Montebelluna e Eurotezze 1. GIR. 10: Sanvitese-Sacilese 1-1 (riposa: Jesolo). Clas.: Jesolo 3; Sanvitese e Sacilese 1. GIR. 11: Suzzara-Castellarano 1-2 (riposa: Carpi). Clas.: Carpi e Castellarano 3; Suzzara 0. GIR. 12: VerucchioRussi 4-1 (riposa: Comacchio). Classifica: Comacchio e Verucchio 3; Russi 0. GIR. 13: Fano-Tolentino 1-1 (riposa: Recanatese). Clas.: Recanatese 3; Fano e Tolentino 1. GIR. 14: Cecina-San Gimignano 0-1 (riposa: Ponsacco). Clas.: Ponsacco e Sangimignano 3; Cecina 0. GIR. 15: Arrone-Rieti 1-2 (riposa: Deruta). Clas.: Rieti e Deruta 3; Arrone 0. GIR. 16: Grottammare-Renato Curi 1-1 (riposa: Chieti). Clas.: Chieti 3; Grottammare e Renato Curi 1. GIR. 17: Lupa Frascati-Astrea 1-2 (riposa: Monterotondo). Clas.: Astrea e Monterotondo 3; Lupa Frascati 0 GIR. 18: Luco Canistro-Gaeta 0-0 (riposa: Morolo) Clas.: Morolo 3; Luco Canistro e Gaeta 1 GIR. 19: Campobasso-O. Agnonese 0-0 (riposa: Ferentino) Clas.: O. Agnonese 2; Ferentino e Campobasso 1. GIR. 20: Savoia-Viribus Unitis 1-1 (riposa: Ischia). Clas.: Viribus Unitis 2; Savoia e Ischia 1. GIR. 21: Palazzolo-Città Di Vittoria 3-1 (riposa: Nissa). Clas.: Palazzolo e Nissa 3; Città Di Vittoria 0. GIR. 22: Castelsardo-Tavolara 00 (riposa: Villacidrese). Clas.: Villacidrese 3; Castelsardo e Tavolara 1.
mercoledì
Il Lonato resta solo in vetta
Rete: 11’ pt Graziani (F).
Feralpi Lonato: Dutto, Martinelli, Colicchio, Pellegrini, Garegnani, Cherubini, Franchi, Fiorentini, Lorenzi, Graziani, Marini (65’ Pedretti).
A disp. Mosca, Da Riz, Mannone, Bosco, Tomasoni.
All. D’Astoli.
Verucchio: Celeste, Della Valle (51’ Casadei), Morara, Carelli, Antonelli, Morbiducci, Boccali, Ricci (68’ Angeli), Vicini, Trudi (51’ Baldinini), Damato.
A disp. Placuzzi, Palazzi, Semprini, Vincenzi.
All. Mazza.
Arbitro: Corbino di Alessandria.
Note: ammoniti Morara (V), Ricci (V), Martinelli (F), Cherubini (F).
ALBIGNASEGO 0 VIRTUS CASTELFRANCO 1
Rete: 3’ pt Di Gaudio (V).
Albignasego Calcio 1959: Radio, Bari, Niero, Severi, Tiso (46’ Maritan), Fabris, Scalzo, Rossi (65’ Sottovia), Ligori, Lopez, Beccaro. A disp. Bettella, Volpin, Lonardi, Fortini, Massagrande. All. Poggi.
Virtus Castelfranco: Petruzzelli, Delnevo, Obzianikov (78’ Buldrini), Busatti, Zanzi, Smerilli, Di Gaudio, Di Virgilio (71’ Mantovani), Maiorano, Venezia, Da Niane (79’ Spinazzi). A disp. Miakael, Rocca, Galati, Cannone. All. Chezzi.
Arbitro: Bertazzoli di Chiari.
Note: ammoniti Busatti (V), Zanzi (V), Di Gaudio (V), Bari (A), Niero (A), Tiso (A).
CASTEL SAN PIETRO 1 CALENZANO 2
Reti: 20’ pt Zotti (C), 2’ st Borelli (Cal), 45’ st Cardillo (Cal).
Castel San Pietro: Saputo, Buscarini, Tosi, Zotti (36’ Carroli), Poggi, Adani, Fappi (38’ Castellari), Di Giulio, Debrasi, De Palma, Caprioni (20’ Zucchini).
A disp. Renna, Sartori, Siena, Dalle Donne.
All. Lepore.
Calenzano: Simoncini, Lupetti, Bertini, Pera (45’ Di Lisio), Breccia, M. Tarli, Borelli, Sarveri, Taddeucci (38’ Tamberi), F. Tarli, Cardillo. A disp. Poli, Modesti, Mancosu, Bollario, Perna. All. Maneschi.
Note: ammoniti Tosi (C), Debrasi (C), Breccia (Cal), Borelli (Cal).
CASTELLANA 1 FIORENZUOLA 1
Reti: 20’ pt Pedrocca (C), 30’ pt Melotti (F).
Castellana: Portesi, Borlotti, Bastia (36’ Serbelloni), Casapulla, Zadra, Morbini, Prandelli (36’ Dal Pozzo), Pedrocca, Bilardo (15’ Bersi), Carlet.
A disp. Scandiuzzi, Beschi, Cittò, Tommasoni. All. Franzonni.
Fiorenzuola: Bersellini, Orsi, Delle Donne, Armani, Piva, Lambughi, Melotti, Ogliari, Rosi (25’ Franchi), Fermi, Valla.
A disp. Barbato, Marnini, Zane, Molinelli, Santanstaso, Rancati.
All. Perazzi.
Note: ammoniti Delle Donne (F), Armani (F), Lambughi (F), Valla (F).
COMACCHIO 1 CARPI 3
Reti: 1’ pt Covelli (Ca), 26’ pt Sarnelli (Co), 28’ st Bravo (Ca), 40’ st Genchi (Ca).
Comacchio: Paterniti, Sassi, Lettieri, A. Simoni (84’ Casoni), Arrigoni, Arlotti, Lodi Rizzini (64’ Melluci), Di Fuzio, Sabatini, Sarnelli, Donati (74’ Codignola).
A disp. Finucci,Piccoli,Marandella,Lo Nigro.
All. Bardi.
Carpi: Savietto, Di Marco, Galeotti, Bazzi, Suprani, Bartoli, Bigoni (46’ Pilia), Teocoli (58’ Ndao), Covelli, Bravo (75’ Giovanardi), Genchi.
A disp. Sturniolo,Priolo,Lanera,Baia.
All. Zanasi.
Arbitro: Ross di Pordenone.
Note: ammoniti Galeotti (Ca), Lettieri (Co), Simoni (Co), Lodi Rizzini (Co), Di Fuzio (Co).
CROCIATI NOCETO 1 ESTE 2
Reti: 17’ pt (rig.) Brustolin (E), 43’ Donzella, 16’ st Bedin (E).
Crociati Noceto: Indolfi Raia, Tagliavini, Addona, Donzella, Paoletti, Coppola, Magnani (17’ Chittolini), Busani (85’ Ciccotto), Miftah, Guareschi.
All. Chicconi.
Este: Poluzzi, Moroni, Milanese, Zane, Aliberti, Favaro, Pastrello, Bedin, Pozzi (85’ Salvato), Agostini, Brustolin. All. Seravalle.
Arbitro: Alassio di Imperia.
Note: ammoniti Addona (C), Zane (E), Bedin (E). Espulso Indolfi Raia (C) al 17’.
RUSSI 0 SALÒ 1
Rete: 22’ pt Rossi (S).
Russi: Marzi, Zani, Gasperoni (38’ Calviello), Mosconi, Antonacci, Gallina, Pacini (75’ Traini), Pasini, Rossi, Selleri, Tosi.
A disp. Santarelli, Zazzaro, Pezzi, Rondanni.
All. Paciotti.
Salò: Frigerio, Sberna, Longhi, Sella, Ferretti, Ruopolo, Quarenghi, Guardigli, Rossi (75’ Ndzengue), Gusmini (75’ Macchia), Picardi (52’ Fioletti).
A disp. Romano, Girardi, Paghera, Sciori. All. Zanocelli.
Arbitro: De Rubeis (L’Aquila).
Note: ammoniti Rossi (R), Fioletti (S).
SUZZARA 2 MEZZOLARA 1
Reti: 9’ pt Burzio (S), 23’ pt Colella (S), 35’ st Cardini (M).
Suzzara: Portesi, Consoli, Napolano, Librizzi, Lampugnani, Antonioli, Burzio (1’ Zanola), Ricca, Spanu (24’ Scarpato), Colella, Petriaggi (20’ Venerini).
A disp. Caleppi, Borghi, Settembrino.
All. Giunta.
Mezzolara: Ruffilli, Brandolini, Poli (43’ Monti), Barone, Novelli, Ravaglia, Pappalardo (32’ Cardini), Cicerchia, Morelli, Padovani, Ciarlantini (1’ Straface).
A disp. Sanese, Comastri, Battout, Amadori.
All. Brunelli.
Note: ammonito Spanu (S), espulso Barone (M).
Fonte:la Gazzetta di Reggio
Comacchio, è tempo di regali
COMACCHIO. Il Comacchio Lidi ha giocato una buonissima gara contro un Carpi molto solido e spietato, giocando quasi tutta la partita nella metà campo avversaria.
Il fatto che abbia perso 3-1 è quasi solo statistica (la terza rete, assolutamente episodica, è arrivata a gara finita e non certo su azione limpida, anche se il corner da cui è nata arrivava da una bellissima parata di Paterniti su Genchi). Ad un certo punto, sull’1-1, mister Bardi ha inserito una punta in più, segno che (giustamente) non gli bastava il pareggio. Adesso si tratta di mettere dei punti fermi, partendo da questa partita (ed in parte anche dalle altre che l’hanno preceduta).
La squadra c’è?
Si può sicuramente rispondere affermativamente.
Ha un gioco, ha personalità, ha voglia di imporre il suo gioco?
Altri tre sì. Forse ci sono dei cali nel finale, quindi qualcosa di negativo sul piano fisico, però sempre dopo partite giocate alla grande.
Basta avere pazienza, dunque? Molto probabilmente sì.
Certo, la società si guarda intorno (sono usciti i nomi dell’ex Prato Bracalello, attaccante, e dell’ex spallino Gianella), ma forse eventuali rinforzi (per carità, sempre utilissimi) potrebbero anche non essere essenziali.
Bardi ha ribadito la cosa più importante: smetterla di commettere errori individuali (che finora sono costati tutte le sei reti al passivo), lavorare psicologicamente in modo adeguato sul gruppo e non iniziare a pensare di essere sfortunati.
Approccio importante, pragmatico e molto intelligente.
A questo punto di vista, però, si deve aggiungere pure la considerazione che la squadra non trasforma in gol la grande mole di lavoro prodotta.
A quel punto il bilancio diventa deficitario: se si gioca alla grande, ma non si segna nonostante le molte azioni create, diventa essenziale non subire reti da errori banali.
Si deve migliorare in almeno uno dei due aspetti, in attesa che la squadra si equilibri e compatti nel modo migliore. Non sembra infatti questione di modulo, quanto di maggiore lucidità degli avversari.
Non è detto sia facile, ma quando parti dalla cifra di gioco espressa dai rossoblù un bel pezzo di strada è già stato compiuto.
Domani alle 15 c’è Verucchio-Russi, gara di Coppa tra le rivali dei lagunari. Alessandro Bassi
Serie D Girone D
Classifica
Feralpi Lonato 9
Fiorenzuola 7
Este 6 Carpi 6 Salò 6 Suzzara 6
Albignasego 4 Crociati Noceto 4 Castel San Pietro 4 Virtus Castelfranco 4 Calenzano 4 Castellarano 4
Russi 3 Verucchio 3 Castellana 3
Comacchio Lidi 1 Mezzolara 1
Santarcangelo 0
Prossimo turno (4ª giornata domenica 28, ore 15)
Calenzano-Suzzara
Carpi-Feralpi Lonato
Castellarano-Castellana
Este-Russi
Fiorenzuola-Castel San Pietro
Mezzolara- Comacchio Lidi
Salò-Albignasego
Verucchio-Crociati Noceto V.
Castelfranco-Santarcangelo
martedì
Dicono di noi !!!!
Estratto dalla Gazzetta di Modena
COMACCHIO. Grinta, volontà e un pizzico di fortuna hanno consentito al Carpi di conquistare la prima vittoria esterna stagionale al termine di novanta minuti emozionanti, giocati senza risparmio dall’una e dall’altra parte.
I ragazzi di Bardi, padroni del campo a lungo nei primi 45 minuti, hanno pagato l’inconcludenza offensiva e la giornata storta del loro numero uno, non privo di responsabilità su tutti e tre i gol biancorossi.
Comacchio: Paterniti 4, Sassi 5, Lettieri 7,5, Simoni 6 (85’ Casoni ng), Arrigoni 6, Arlotti 6, Lodi Rizzini 6 (53’ Melucci 6), Di Fuzio 6,5, Sabatini 5, Sarnelli 7,5, Donati 5 (72’ Codignola ng). (f.g.)
Bardi: «Assurdo subire gol direttamente da un angolo»
Come nelle prime due giornate di campionato abbiamo commesso errori che sono costati caro.
Non mi era mai capitato di prender gol direttamente da calcio d’angolo».