SUZZARA-CASTEL SAN PIETRO 0-1

Ci pensa Zucchini
SUZZARA ( 4- 3- 3): Portesi 5,5; Ricca 6 Lampugnani 6,5 Conso­li 6 Napolano 5,5; Zanola 6,5 (7' st Scarpato 5,5) Librizzi 5,5 Bur­zio 5,5; Sené 5 Sagna 5,5 Vene­rini 5,5. A disp.: Zaninelli, Anto­nioli, Zugno, Ravizzola, Pasqua­li, Petriaggi. All.: Giunta.
CASTEL SAN PIETRO ( 4- 4- 2): Renna 6; Poggi 6 Adani 6,5 Sie­na 5 Sartoni 6,5; Carroli 6,5 (14' st De Brasi 6) Zaza 6,5 Tosi M. 6 Zotti 6,5; Zucchini 6,5 (29' pt Ca­prioni 6) Nicoletti 7. A disp.: Po­stiglione, Gelimeri, Catania, Ca­stellari, Tosi S. All.: Lepore.
ARBITRO: Lembo di Messina.
MARCATORE: 16' pt Zucchini.
NOTE: spettatori 400 circa. Espulso al 18' st Siena ( C) per fallo di reazione, al 48' st Burzio (S) per scorrettezze. Al 24' st al­lontanato il tecnico Lepore ( C) per proteste. Ammoniti Zucchini, Carroli e Renna. Angoli: 10-4 per il Suzzara.
POGGIO RUSCO - (info­press)
Una prestazione incolore conferma il mo­mento- no del Suzzara, al­la seconda sconfitta di fi­la. Esulta il Castel San Pietro che ringrazia il di­ciottenne Federico Zuc­chini, tornato in campo dopo cinque partite: la sua partita è durata mez­zora (è uscito per infortu­nio), ma ha segnato il gol­vittoria dei giallorossi, imbattuti da 9 gare e ca­paci di mantenere la por­ta inviolata da 729 minu­ti. Al 16' l'azione decisiva: un lancio dalle retrovie viene raccolto da Zucchi­ni che calcia sporco, ma riesce a superare Portesi. Brutta gara, col Suzza­ra praticamente inoffen­sivo per tutto il corso del­la partita: pessimo l'esor­dio dell'impalpabile Sené, il senegalese prelevato dai siciliani del Palazzolo ( restano in panchina i nuovi acquisti Zugno, dal Trento, e Pasquali, dal Pizzighettone).
Nella ripresa i manto­vani non approfittano della superiorità numeri­ca maturata per l'espul­sione di Siena, cacciato per una gomitata a Sené. L'unico tiro è di Venerini che in area calcia addos­so a Renna. Nel finale, rosso anche per Burzio che bisticcia con un av­versario. Poi più niente da segnalare con il Castel San Pietro che si porta a casa un prezioso succes­so.
fonte:corrieredellosport.it