martedì

SPAL-PADOVA 1-0 Cazzamalli è decisivo




SPAL (4-3-3): Capecchi 7; Ghetti 7 Zamboni 7 Servidei 7 (34'st Bianchi sv) Cabeccia 6; Centi 5,5 Schiavon 6,5 Cazzamalli 6,5; Quintavalla 7 Ar­ma 5 (1' st La Grotteria 6,5) Agoridin 7. A disp.: Careri Savi Rivaldo Moro Martucci. All.: Dolcetti.
PADOVA (4-3-1-2): Cano 6,5; Carbo­ni 5,5 Giovannini 6,5 Faisca 6,5 Fal­sino sv (24' pt Bianchi 6) Bovo 6,5 Pederzoli 6 Gentile 6,5 (30' st Filippi­ni); Rabito 7; Di Nardo 5,5 (23' Ga­sparello 6) st Varricchio 5,5. A disp.: Facchin Petrassi Crovari Controneo Lewandowskj. All.: Sabatini.
ARBITRO: Lupo da Matera.
Guardalinee: Colongo e Marchesi.
MARCATORE: 13' st Cazzamalli.
AMMONITI: Quintavalla, Bovo, Varric­chio Giovannini, Cazzamalli, Centi.
NOTE: Spettatori 3.750 (circa 500 gli ospiti) incasso totale 36.912 euro comprensivo della quota abbonati di 10.853 euro. Angoli 7-5 per il Pado­va. Rec.: 2' pt, 5' st .

di Fabio Canella
FERRARA - Con un gol di Cazzamalli la Spal (gran se­condo tempo) ha battuto e scavalcato il Padova in clas­sifica e La Grotteria può de­dicare, come si era ripro­messo, la vittoria alla picco­la Penelope giunta di fresco ad allietare la sua casa. Au­guri a lei e alla gentile signo­ra.
Il 'gaucho', non ha messo materialmente piede nel­l'azione del gol, ma il suo in­gresso, al 1' della ripresa, al posto di Arma, ha cambiato volto ad una Spal, fino ad al­lora, in difficoltà a centro­campo e in attacco e a man­tenere il gioco nella metà campo avversaria. Tanto che, il primo vero pericolo lo ha procurato il Padova (sua la superiorità di gioco e pos­sesso palla) alla porta della Spal al 19' quando, sugli svi­luppi di un calcio d'angolo, una 'bomba' di Pederzoli, è stata respinta da Servidei e poi è stato bravo Cabecchi a deviare in angolo la ribattuta di Rabito. 0-0 dopo 45'. Nella ripresa la Spal ha comincia­to a frequentare con maggior frequenza e intensità il cam­po avversario e, al 13', è sta­ta premiata: cross di Cabec­cia dalla sinistra, gran mi­schione e Cazzamalli di pre­potenza e volontà ha trovato il 'jolly'. La reazione del Pa­dova ha trovato la difesa fer­rarese sempre attenta che ha concesso solo qualche calcio d'angolo, sull'ultimo dei qua­li, tuttavia, al 49', Gasparello ha gettato al vento, di testa, l'unica vera occasione per pareggiare.
fonte:edicola.corrieredellosport.it

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