VIRTUS CASTELFRANCO-CARPI 1-1

VIRTUS CASTELFRANCO ( 4- 4- 2): Petruzzelli 6; Del Nevo 6,5 Busatti 6 Ovsiannikoi 6,5 Buldrini 6,5 (41' st Spinazzi sv); Di Gaudio 7 Smerilli 6,5 Di Virgilio 7 Venezia 6,5; Pasi­no sv (7' pt Daniane 6) Pecorari 6,5 (30' st Maiorano sv). A disp.: Mica­el, Simonetti, Galati, Lartei. All.: Ghezzi.
CARPI (4-4-1-1): Savietto 6; Priolo 6,5 Teocoli 6 Suprani 6,5 Lanera 6 (21' st Galeotti 6); Bazzi 6 Bravo 6 Bartoli 6,5 Baia 6 (26' st Rosi 6); Di Dia 6,5; Ntao 5,5 (45' st Di Marco sv). A disp.: Sturgnolo, Giovanardi, Bellesia, Galassi. All.: Maresi.
ARBITRO: Pristia di Genova.
MARCATORI: 27' st Di Virgilio (VC), 40' st Bartoli (C).
NOTE: Spettatori 400 circa. Ammo­niti Daniane, Venezia, Busatti, Teo­coli, Lanera. Angoli 6-3 per la Vir­tus Castelfranco. Rec.: pt 1'; st 3'.
CASTELFRANCO EMILIA
( infopress) - Il Carpi riac­ciuffa il pari ( è la prima volta che accade in stagio­ne) mandando in frantumi i sogno della Virtus Castel­franco, bravo quanta inge­nua nel farsi raggiungere nel finale dopo aver mena­to le danze per quasi tutto l'incontro. La gara non è bellissima, gli atteggiamen­ti speculari delle due for­mazioni non aiutano il bel gioco e anzi nella prima frazione non si registra nemmeno un'azione degna di nota.
Molto più frizzante la ri­presa, con il Carpi proteso in avanti ma costretto a di­fendersi con cautela poiché il neo entrato Daniane sa sempre come rendersi pe­ricoloso. Non è un caso che dal piede del centravanti di Ghezzi nasca l'azione che regala il vantaggio ai locali: bello l'invito per Di Virgi­lio, altrettanto lo stop del centrocampista che al volo fulmina l'incolpevole Sa­vietto.
La Virtus potrebbe arro­tondare, ma la mira di Ve­nezia non è delle migliori e quando tutto sembrava già scritto al 40' Bartoli decide di prendersi la scena fug­gendo palla al piede per una ventina di metri e tro­vando una deviazione beni­gna che fa ecco il povero Petruzzelli. Il tutto non ser­ve comunque per frenare la contestazione che i nume­rosi supporter di fede bian­corossa rivolgono alla squa­dra appena dopo il triplice fischio. Per la Virtus, a con­ti fatti, un'occasionissima gettata alle ortiche.
fonte:Corriere dello Sport