lunedì

CASTEL SAN PIETRO-CALENZANO 1-2



CASTEL S.PIETRO (4-4-2) Saputo 6; Buscarini 6 Poggi 6 Adani 5 Tosi 5; Fabbi 6 (38' st Castellari sv) Zot­ti 6,5 (36' st Carroli sv) Di Giulio 5,5 Caprioni 6,5 (20' st Zucchini 6); De Palma 5 De Brasi 6. A disp.: Renna, Sartoni, Diena, Dalledonne. All.: Le­pore. CALENZANO (4-4-2) Simoncini 6,5; Lupetti 6 Breccia 6 Tarli M. 6 Berti­ni 6; Borelli 7 Piera 7 (47' st Di Lisio sv) Sarperi 5,5 Tarli F. 6; Taddeucci 7 (38' st Tamberi sv) Cardillo 7,5. A disp.: Poli, Modesti, Mancuso, Per­na. All.: Manischi. ARBITRO: Calabrese di Lecco. MARCATORI: 20' pt Zotti (Cs), 47' pt Borrelli (Ca); 3' st Cardillo (Ca). NOTE: angoli 4 a 3 per il Castel S. Pietro. Recupero pt 2'; st 5'. Ammo­niti Carillo, Breccia, De Brasi, Tosi. CASTEL SAN PIETRO - Un Castel San Pietro che si era illuso troppo presto di poter puntare in alto, ricade subi­to pesantemente a terra, a opera del neo promosso Ca­lenzano. Prova a fare la par­tita la squadra di Lepore ma il Calenzano frena ogni ini­ziativa, ricorrendo al fallo sistematico. Al 20' tuttavia Castello in vantaggio con Zotti, che si inserisce di te­sta su una punizione battu­ta da Di Giulio e batte Si­moncini. Dopo 3' minuti il Calenzano ha la palla per il pareggio, grazie a una ini­ziativa di Cardillo che fa schizzare la palla dalle par­ti di Borelli. Destro potente dell'esterno che centra il palo esterno. Il Castello sembra controllare ma in pieno recupero, Cardillo la­vora una palla sul fondo, mette al centro e Borelli an­ticipa tutti da due passi. La squadra di casa accusa il colpo e cade all'inizio della ripresa: da uno scontro a centrocampo tra Zadani e Taddeucci, riparte il con­tropiede di Borelli che met­te al centro sull'uscita di Sa­puto. Sulla palla arriva per primo Tosi, ma serve inav­vertitamente Cardillo, che segna a porta vuota. La squadra di Lepore perde la testa e Saputo su tocco in­dietro di Poggi, consegna la palla a Cardillo, anche se poi rimedia in uscita dispe­rata. Ci prova al 18 Caprio­ni, ma sul suo sinistro Si­moncini è attento. La palla gol più clamorosa capita pe­rò sui piedi di Zucchini il quale supera Breccia di for­za, calciando a rete da due passi ma addosso a Simon­cini. Franco Casadio/atc Fonte:corrieredellosport.it

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