mercoledì

«Voglio un Comacchio Lidi garibaldino»


COMACCHIO. Com’era prevedibile il Comacchio Lidi ha trovato negli ultimi giorni i colpi che cambiano fisionomia al gruppo.
Si tratta di Piccoli, ex ala della Giacomense nell’ultima stagione al Santarcangelo.
Il promettente attaccante del Vicenza si chiama Codignola, poi a completare il parco degli ’89 il difensore Storai dal Viareggio ed il forte centrocampista Donati del Real Montecchio.Ieri il Comacchio è partito per il ritiro in vista del prossimo campionato nazionale in serie D.
La società ha quasi completato la rosa, ma ci sono diverse conferme nel gruppo e nuovi arrivi di valore.
La squadra rossoblù si presenta rinnovata a cominciare dal tecnico, quell’Attilio Bardi di Bagno di Romagna, 47 anni, ex giocatore della Spal targata Titta Rota all’inizio degli anni ottanta targata, ed ex trainer di Centese, Boca San Lazzaro e Rovigo, il quale ha rilevato un altro ex spallino, Fabio Mastrocinque.
Bardi ha tutte le caratteristiche per colpire favorevolmente l’ambiente comacchiese.
Prima di tutto in Interregionale ha sempre lavorato benissimo (una promozione al Boca e un play off vinto con la Centese, ma in un anno in cui non ci furono ripescaggi), poi va considerato come sia tecnico capace di dare un gioco efficace alle sue squadre che, solitamente, colpiscono perché divertono.
Il direttore sportivo Alessandro Baiesi, altro ex spallino, ha lavorato alacremente per allestire una formazione competitiva anche in un campionato nuovo, che i lagunari andranno a frequentare tra poche settimane.
La campagna di rafforzamento è stata basata sull’amato 3-4-3 che tanti successi ha portato alle squadre allenate da Bardi. «Voglio un gruppo che faccia il gioco e conduca la partita - spiega il tecnico -, sia in casa che in trasferta.
Se è possibile giocheremo nel modo che preferisco, se non sarà possibile ci adatteremo alle caratteristiche dei giocatori a disposizione.
Non si parte da zero. Conosco diversi calciatori, una buona parte è reduce dallo scorso anno e diversi ragazzi li conosco perché hanno già giocato nelle mie squadre.
Poi, magari, Casoni lo conosco per averci giocato contro... Ma i Di Fuzio ed i Sarnelli erano con me alla Centese, Arrigoni lo conosco da tanto tempo. E quando sono arrivato a Comacchio e ho preso contatto con la dirigenza ho visto subito che sono degli entusiasti, ma anche capaci di programmare e di lavorare nel modo migliore».
«Cosa mi aspetto? Che febbraio passi in fretta». E, considerando che le ultime due esperienze in C2 si sono chiuse proprio a febbraio, la risata è ovvia e automatica.
Per quanto riguarda il programma degli allenamenti, Bardi ha chiesto di organizzare numerose amichevoli, tra le quali possibilmente una nei primi giorni di preparazione. Al momento, però, gli accordi già presi prevedono tre appuntamenti già fissati. E si tratta di incontri decisamente interessanti, che dovrebbero essere giocati spostandosi dal ritiro per poi ritornare in altura.
Il 6 agosto il primo degli incontri fissati (nel pomeriggio, ma ancora non ci sono gli orari) al “gabrielli” di Rovigo contro l’ex squadra del mister, ora affidata a Giacomarro e dove il direttore generale è l’ex spallino Daniele Simeoni.
Poi il 9 un confronto al “Raibosola” di Comacchio contro il rinnovato e rinforzato Alfonsine (Eccellenza).
Infine il 13 agosto, sempre in casa, contro l’Adriese (Eccellenza veneta).

Alessandro Bassi

la Nuova Ferrara

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