Tante sarebbero, secondo il presidente Macalli, le società di Lega
Pro che rischiano di non partecipare ai prossimi campionati.
Rovigo, Andria e Viterbese alla finestra per eventuali ripescaggi
Sarebbero dieci, stando alle ultimissime dichiarazioni del
presidente della LegaMario Macalli (nella foto), le società a
rischio iscrizione per i prossimi campionati di Prima e Seconda
Divisione. Come noto, già Martina e Castelnuovo Garfagnana non si
sono iscritte e hanno lasciato liberi due posti, occupati da
Sambonifacese e Cuneo. La graduatoria delle "papabili" alle spalle
di queste due è definita in base a tre criteri, vale a dire
(in ordine di importanza): classifica della scorsa stagione,
tradizione calcistica della città, e media degli spettatori.
Sommando i fattori per ogni compagine, dopo il Cuneo ci sarebbe
l’Andria, poi il Rovigo ed infine la Viterbese. Il "nodo" è la
posizione dell'Andria Bat, che tre anni fa usufruì del
"Lodo Petrucci", circostanza che, alla luce della norma che esclude
dalle graduatorie chi sia stato già ripescato una volta nelle ultime
cinque stagioni, ne potrebbe compromettere la candidatura. Ad Andria
comunque il presidente Attimonelli sta lavorando proprio per
recuperare d'ufficio il professionismo perduto sul campo. Anche a
Viterbo, però, non si sta con le mani in mano e la società gialloblu
presenterà domanda di ripescaggio.
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