Il Marcianise fa retromarcia per Schiavon e arriva il mediano della Turris. E' l'ultimo tassello della campagna acquisti della neopromossa
DAVIDE CANGINI la novità di mercato della Giacomense. E’ il giocatore che mancava alla truppa biancazzurra, un medianodi esperienza e personalità.
E’ di Cesena, cresce quindi la colonia romagnola a disposizione di mister Benuzzi, che già conta, tra gli altri, Nicolini e Agostinelli. Cangini ha cominciato la carriera nel 1991 nel Baracca Lugo, dove è rimasto sei stagioni, giocando anche in squadra con Michele Zamboni, con il quale ha intrecciato un’amicizia che è proseguita fino a oggi.
Poi due stagioni in Abruzzo nel Castel di Sangro, tra serie B e C1, due nel suo Cesena in B e C1. A seguire Spezia, Reggiana, Lodigiani, Cisco Roma, tra C1 e C2, mentre l’anno scorso era in D nella Turris, in Campania.
«E’ un buon giocatore — commenta il presidente Walter Mattioli — che stavamo inseguendo da tempo. Schiavon? Ci abbiamo provato, ma il Marcianise non ci sentiva da quell’orecchio».
Cangini è nuovo per l’ambiente grigiorosso, ma non è uno sconosciuto. «E’ molto amico con Zamboni e Nicolini — riprende il massimo dirigente grigiorosso — e anche con il nostro preparatore dei portieri, Luigi Simoni. Anzi sono stati proprio loro a caldeggiare il suo arrivo alla Giacomense. E’ un giocatore di esperienza maturata in serie C, ma ha anche trascorsi in serie B. E’ l’elemento ideale da inserire in una squadra così giovane». Alla festa di venerdì scorso aveva preannunciato che se le operazioni di mercato fossero andate a buon fine l’obiettivo era qualcosa di più della salvezza. Conferma? «Sì, lo confermo. Benuzzi è prudente, parla sempre di salvezza, io invece ritengo ci siano le potenzialità per fare qualcosa in più. Non ho esperienza della categoria, ma il gruppo è valido e può fare bene. Come sempre sarà il campionato a dare la risposta».
E’ cominciato il ritiro per la Giacomense, e subito i grigiorossi hanno cominciato a faticare. Neanche il tempo di scaricare le valigie nell’albergo che i giocatori hanno cominciato a correre su e giù per le colline di Castel del Rio, la bella località dell’Appennino romagnolo scelto dalla dirigenza della Giacomense per fare fiato e amalgamare la squadra. D’altra parte i grigiorossi sono al debutto tra i professionisti e tutti vogliono farsi trovare pronti per l’evento.
In Romagna, Benuzzi ha aggregato alcuni giovani promettenti del vivaio grigiorosso, che saranno valutati con calma nel corso del ritiro e delle amichevoli che saranno disputate nei prossimi giorni. In più si è già aggregato Davide Cangini, che sarà schierato fin dalla prima amchevole.
La prima della serie è in programma sabato 3 agosto con la Savignanese, formazione romagnola di Eccellenza, fiera avversaria della Copparese lo scorso campionato. Successiamente la Giacomense affronterà l’Imolese e il Mezzolara.
di FRANCO VANINI
Il Resto Del Carlino
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