Aspettando le decisioni della Covisoc

Ancora poche ore e si conosceranno i nominativi delle eventuali squadre cui non è stata accettata l'iscrizione alla Serie D, ancora poche ore e si conosceranno le graduatorie per gli eventuali ripescaggi. Ci vorran però giorni per aver certezze riguardo all'organico della prossima serie D in quanto un mezzo terremoto potrebbe accadere nei piani alti dei professionisti. Non tutte le 17 e più squadre che sono incorse nella rigidità della Covisoc in queste ore di febbrili trattative riusciranno a mettersi in regola per il tardo pomeriggio di oggi, quindi parecchi potrebbero essere i posti vacanti. Di sicuro in B non vi sarà posto per il Messina che difficilmente riuscirà ad usufruire anche del Lodo Petrucci (solo le squadre di A e B lo possono utilizzare) viste le difficoltà economiche oltre che il deserto che si è formato attorno alla famiglia Franza. Sarebbe la seconda volta che il calcio messinese sparirebbe dai professionisti, dalla A ai dilettanti regionali in un solo anno, triste primato. In Lega Pro sicure le rinunce di Castelnuovo Garfagnana e Martina, mentre a Teramo già si sta pensando a ripartire dalla Promozione . Dello stesso tenore pure l'animo in quel di Lucca, come in quel di La Spezia, qualche flebile speranza infine per la Torres , sul filo di una possibile cessione societaria pure il futuro della Massese, mentre la possibile serie B dovrebbe aver dato il giusto impulso anche nel caso dell'Avellino. Sembrerebbero poi tutte sanabili le restanti situazioni, ma con un panorama così chi può dire cosa potrebbe accadere di qui a poche ore. Tante le esclusioni dunque che potrebbero far presagire un largo numero di squadre che dovrebbero esser ripescate. Dietro a tutto ciò per il girone C potrebbe aprirsi una strana novità, le squadre potrebbero esser troppe e la divisione in due gironi certa. Lo scorso anno la soluzione fu lo spostamento delle trentine nel girone lombardo, quest'anno chissà qual soluzione potrebbe esser adottata, ma sarà un problema del poi...

Ultim'ora......Non ce la fanno nè lo Spezia nè la Lucchese a presentare ricorso alla Covisoc, mentre corre lungo il filo della possibile fidejussione il savataggio della Massese. Messina, Castelnuovo, Martina, Lucchese, Spezia, Teramo....le fila s'ingrossano, molto dipenderà da quante di queste troveran una possibile ospitalità in serie D in virtù della loro storia. Questo per dire che è meglio non farsi troppe illusioni, se anche i ripescaggi saran tanti quanti le dita di una mano dopo un'annata così non è detto che ti daran una mano.
Postato da: ErSTE