domenica

Tomasi e Mangoni inibiti otto mesi: soldi in nero

FERRARA. Ieri la Commissione Disciplinare della Federcalcio ha condannato a otto mesi di inibizione l’ex presidente spallino Gianfranco Tomasi e l’ex diesse Andrea Mangoni. La società è stata multata di 25.000 euro, ma il Procuratore Federale aveva chiesto un punto di penalizzazione. Tomasi, Mangoni e la Spal sono stati deferiti - al pari degli ex calciatori biancazzurri Marco Andreotti e Raffaele Franchini - per violazione dell’articolo 94, comma 1, lettere a) e b). L’accusa a Tomasi e Mangoni: «Aver corrisposto o, comunque, consentito che si corrispondessero a tesserati, per la stagione 2007/2008, emolumenti superiori rispetto a quanto previsto dal contratto depositato». Andreotti, recita il comunicato, «ha ammesso di aver percepito le somme in nero... All’inizio della riunione odierna, i deferiti Marco Andreotti e Raffaele Franchini hanno depositato istanza di patteggiamento...». Andreotti e Franchini, oggi tesserati per Ivrea e Viareggio, sono dunque stati squalificati per due turni. Mangoni si è difeso dicendo che le cifre corrisposte erano rimborsi per vitto e alloggio, Tomasi «tentando di scaricare la propria responsabilità sul direttore sportivo». Alla fine, appunto, condanna a otto mesi e per entrambi. Tomasi è anche stato inibito per un mese e dieci giorni, e la Spal multata di 1.000 euro perchè è risultato che Cesare Chiarelli nel 2007/08 ha esercitato contemporaneamente l’attività di allenatore dei portieri del Comacchio Lidi, della Spal (settore giovanile) e della Tagliolese. Chiarelli è stato squalificato fino al prossimo 7 marzo, il presidente comacchiese Folegatti inibito per tre mesi e Comacchio multato di 1.000 euro. (p.n.)

fonte:la Nuova Ferrara

Nessun commento: