sabato
Rovigo, è già spareggio salvezza
Oggi alle 14.30 a San Marino anticipo molto delicato per i biancazzurri. Mister Parlato dovrà fare i conti con diverse assenze importanti
Il Rovigo anticipa oggi (inizio ore 14,30) la partita di S.Marino, valida per l’undicesima giornata di andata, poiché nella Repubblica del Titano domani si svolgeranno le elezioni. Sarà un match di vitale importanza per entrambe, ancor più per i biancazzurri che in classifica inseguono i rivali con cinque lunghezze di ritardo. Pertanto solo un risultato positivo oggi potrebbe permettere a Stocco e compagni di pensare al futuro con ritrovato entusiasmo. Al contrario una sconfitta significherebbe compromettere ancor più una stagione nata sotto cattivi auspici e proseguita peggio.
Il match odierno è dunque a tutti gli effetti uno spareggio-salvezza che arriva per il Rovigo prima di altre tre partite da far tremare i polsi. Domenica 16 arriverà al 'Gabrielli' la Sangiovannese e poi sarà la volta di due trasferte di fila in casa di Cuoiopelli e Celano. In pratica novembre chiarirà quante speranze avrà il Rovigo di conquistare una salvezza che ora appare difficile ma non ancora impossibile.
Oggi Parlato dovrà fare i conti con assenze importanti. Andrea Torta è squalificato, Gerardo Grighini, Simone Smania e Francesco Piemontese sono out per problemi vari. Della comitiva non fa parte nemmeno Gabriele Rodighiero che nella prossima settimana approderà ad una squadra di serie D. Una norma federale dice che per giocare nei dilettanti deve passare un mese dall’ultima apparizione tra i professionisti e pertanto la sua assenza a referto oggi gli permetterà di 'guadagnare' una settimana.
Con tutte le assenze odierne Parlato ha dovuto fare i salti mortali; anche perchè Matteo Provvedi e Giovanni Vriz hanno ripreso solo in settimana dopo un lungo stop non essendo quindi al top della condizione. Molte le incertezze che circondano la formazione biancazzurra; di sicuro ricalcherà il 3-4-2-1 che ha chiuso la partita col Bassano. E’ sicuro Vivan in porta mentre i tre difensori centrali dovrebbero essere Stocco, Shakpoke e Terni; a centrocampo sono certi Castellan a destra e Sesa al centro mentre c’è ballottaggio tra Boumsong e Villa come secondo mediano con il camerunense in vantaggio sull’argentino. Altro ballottagggio a sinistra tra Chiariello e Catalano con il primo in pole position. Tutto deciso invece nei reparti offensivi:
Novello e Paterna sosterranno l’azione di Cocco, unica vera punta.
Al contrario Mario Petrone, allenatore sanmarinese, non ha grossi problemi e potrebbe schierare la medesima formazione che domenica scorsa, al suo esordio in panca al posto di Franco Varrella, ha messo sotto il Prato, una delle big del girone. Se così fosse potrebbe schierare i suoi col 4-4-2 e cioè con Sorbera, Rafani, Audel e Mussoni davanti al portiere Scotti. A centrocampo dovrebbero esserci Chiopris Gori, Cristofaro, Capece e Grassi mentre il reparto avanzato dovrebbe essere conposto dalla coppia Longobardi-Mortaro.
Petrone, ex biancazzurro della stagione 95/96, è moderatamente fiducioso ma non si nasconde i pericoli odierni: "Dobbiamo sfruttare l’occasione per aumentare il distacco sul Rovigo ma sappiamo che non sarà facile domarlo. I polesani stanno giocando bene e sono ultimi solo per circostanze negative; speriamo che il loro risveglio cominci da… domani".
di Renato Piombo
fonte:ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com
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