martedì
«Il Comacchio manca ancora di tranquillità»
RUSSI (RA). A fine gara la prima preoccupazione era di stabilire le condizioni di Lodi Rizzini, portato negli spogliatoi in barella.
Per fortuna l’infortunio alla spalla non sembra gravissimo, anche se decisamente doloroso.
Per lui, si spera in un recupero abbastanza rapido.
Il primo ad uscire è il nuovo mister dei lagunari, Alessandro Baiesi.
E’lo stesso Baiesi ad inquadrare il match: «Alla fine, per quello che è successo nel recupero, possiamo anche dire che è andata bene.
Ma in effetti, voglio sottolineare come sia stato il Comacchio Lidi a fare la partita.
Poi, purtroppo, come spesso ci capita, abbiamo pagato fin troppo alcuni problemi di attenzione. Nel complesso, comunque, mi preme far sottolineare come la squadra abbia condotto in modo adeguato la partita, costruendo gioco e trovando per ben due volte il vantaggio.
I rischi che abbiamo corso sono venuti solo da nostri errori.
Fino al 90’ sono due punti persi, mentre per quello che è capitato nel recupero possiamo anche dire che è un punto guadagnato.
Venire a prendere un punto a Russi non è mai facile.
Per come si è messa la partita, credo che il pareggio ci possa fare comodo.
Ripeto, peccato perchè la gara l’avevamo condotta noi.
Per il resto abbiamo dimostrato di essere reattivi e grintosi, di voler crescere ancora».
Dopo Baiesi, la parola al tecnico dei falchetti, Paciotti, uno dei tecnici che è sempre piacevolissimo ascoltare nella disamina della partita. «Abbiamo cominciato con una certa difficoltà.
Il Comacchio Lidi ci ha creato problemi con gli attaccanti che si spostavano tra le linee, creandoci problemi aldila del gol segnato alla prima occasione.
Abbiamo faticato molto ad uscire, ma a metà del primo tempo abbiamo saputo creare le condizioni adeguate per arrivare al pareggio e proporci in modo molto valido.
Ad inizio ripresa abbiamo cominciato bene, poi il Comacchio Lidi ha cominciato a puntare sui lanci in profondità e non siamo riusciti a contrastare nel modo adeguato.
A quel punto, le squadre si sono praticamente spaccate, per cui entrambe trovavano minore difficoltà a proporre la ripartenza ma si trovavano a subire forti pericoli in difesa.
Sul loro secondo gol, c’erano probabilmente altri due giocatori del Comacchio Lidi in fuorigioco, ma questo non significa nulla: a parte l’errore avremmo dovuto comunque saper chiudere ed evitare l’azione pericolosa.
Dopo ancora Melucci era probabilmente in fuorigioco ma questa volta siamo riusciti a sventare. Lasciamo perdere gli errori arbitrali, se anche ci sono stati.
Bisogna riuscire a mettere in atto le giuste contromisure.
Nel finale potevamo anche vincere.
Credo che alla fine il pareggio ci stia e sia anche corretto.
Credo che attaccarsi agli episodi sia poco costruttivo». (a.b.)
Fonte:la Nuova Ferrara
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