sabato

Due novità, tante conferme, un grande ritorno


CASTELLARANO. Finalmente i gironi. Ieri è stata ufficializzata la composizione della nuova serie D e per il Castellarano le sorprese sono state relative. La squadra rossoblù rimane nel gironi D insieme alle altre undici emiliano-romagnole. Ci sono poi le bresciane Salò e Feralpi Lonato, le mantovane Castellana e Suzzara, le padovane Este e Albignasego, la fiorentina Calenzano che entra nel raggruppamento grazie al meccanismo a catenadei ripescaggi nelle varie categorie. Svanito, quindi, il pericolo delle trasferte in Sardegna, grazie al buon senso della Lega dilettanti che ha mantenuto la linea tracciata dal reggiano William Punghellini.
MATRICOLE. Sono cinque le squadre neopromosse dall’Eccellenza: il Fiorenzuola (dove gioca l’ex attaccante rossoblù Daniele Fermi che ha rifiutato un ritorno alla base per motivi personali); il Comacchio Lidi (squadra ferrarese allenata da Attilio Bardi che guidò il Boca San Lazzaro, tre anni fa, alla vittoria del campionato); la toscana Calenzano; il Suzzara (storica società, anche per la categoria, che ha allestito una formazione affidata all’ex comasco Giunta per risalire tra i professionisti); l’Albignasego società padovana che rappresenta, assieme al sopracitato club fiorentino, la novità della D.
RIPESCATE. Due le compagini ripescate dopo la retrocessione dello scorso torneo: i padovani dell’Este e i romagnoli del Verucchio. Il Castellarano, quindi, ritrova Este e Salò, con cui due campionati orsono si era misurato e avrà tra i propri avversari, Daniel Pane, lattaccante che lo scorso anno ha contribuito a portare il Figline in Seconda divisione e che due stagioni fa, alla corte di Paganelli, segnò 24 reti. Ora, Pane, è al Lonato, squadra allenata dal brescellese DAstoli. Tra le formazioni più attrezzate per la vittoria finale, oltre ai reggiani, ci sono il Comacchio (tra le cui file militano lex Carpi, Sarnelli; lex Teramo, Di Fuzio e il figlio di Rambaudi, Simone); il Lonato e il Suzzara che ha appena chiuso per l’attaccante Sagnà dalla Reno Centese, a lungo nel mirino del Castellarano.

Alessandro Zelioli
la Gazzetta di Reggio

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