Eccellenza Gir. B -
31/03/2008
Il Comacchio vince la propria gara in casa del Crespellano, grazie ad un avvio bruciante che gli permette di realizzare due gol in 11 minuti, volgendo a proprio favore l’intera gara.
Il Crespellano ha poche occasioni per pareggiare,merito di una difesa Comacchiese ben impostata e diretta magistralmente da Arlotti.
Per tutto il primo tempo la squadra di casa è costretta ha difendersi,Simoni ha l'occasione di segnare il terzo e quarto gol ma non è fortunato.Il primo tempo si chiude sul due a zero per il Comacchio.Nel secondo tempo il Crespellano cerca di spingere senza però creare grossi problemi alla difesa Ferrarese è invece il Comacchio che si rende di nuovo pericoloso con un contropiede di Rimondini che viene steso in area,l'arbitro concede il rigore al Comacchio, che però Rimondini sbaglia.
Il gol della bandiera per la squadra di casa arriva solo a tempo scaduto, ma ormai è già ora del triplice fischio.
La Copparese scende a Morciano con l’intenzione di fare i tre punti e riesce nell’impresa, complice anche un Del Conca troppo impreciso sottoporta. Dopo un paio di fiammate degli ospiti, il Del Conca passa in vantaggio con Protti direttamente su calcio di punizione. Passano pochi minuti e già i Ferraresi pareggiano con Biliotti, per poi passare in vantaggio con Vigorelli al 30’. Una partita spettacolo insomma, che promette scintille nella ripresa. Passano infatti pochi secondi dal rientro dagli spogliatoi che il Del Conca ha sui piedi di Paganelli l’occasione per pareggiare, ma solo davanti al portiere calcia incredibilmente fuori. Al 50’ stessa situazione con Protti e anche lui sbaglia, stavolta calciando sul portiere. Al 56’ Bacchini stampa il suo tiro sulla traversa e al 60’ Protti in area manca la deviazione vincente. Nel finale c’è il tempo per un rigore alla Copparese che Aruta trasforma. Un tempo per uno quindi, con la differenza che la squadra di morciano è risultata più imprecisa sottoporta. Peccato.
La Savignanese, che sulla carta aveva il compito più facile andando a giocare contro il Cattolica ultimo in classifica, per poco non ne esce con le ossa rotte. Il Cattolica deve giocare tutte le sue partite più con il cuore che con la testa, e sfodera una prestazione che la Savignanese fa fatica a contenere. Dopo un paio di occasioni degli ospiti, il cattolica prende le misure e già al 13’ Rodriguez viene atterrato mentre stava andando i porta, ma per l’arbitro non è rigore e fa continuare tra le proteste dei padroni di casa. Al 39’ l’unico errore della difesa di casa potrebbe costare caro, ma anche la Savignanese non è da meno e fallisce il più facile dei gol. Nella ripresa la gara procede su un sostanziale equilibro, con il risultato che sembra doversi sbloccare da un momento all’altro, e invece rimane invariato fino alla fine. Per il Cattolica un altro punto verso la salvezza, per la Savignanese la perdita della testa della classifica.
Nel derby ravennate tra Fusignano e Cervia, hanno la meglio i padroni di casa, che chiudono il primo tempo in vantaggio di due reti grazie a Gualtieri, l’ex-cervese, che realizza una doppietta. Nella ripresa il Cervia si scuote e impegna severamente il portiere Faedi riuscendo però a bucarlo una sola volta al 34’. Finisce 2-1 e il Fusignano si riporta tra le prime 4 del girone, inguaiando parzialmente il Cervia ormai a ridosso della zona play-out.
Pareggiano a reti inviolate Massalombarda e Low Ponte, in una gara senza scossoni e che scivola via per tutto il primo tempo senza emozioni. Solo nel finale della ripresa, a squadre allungate, qualcosa in più si vede, ma il gol non arriva e lo 0-0 è il risultato più giusto. Pareggiano per 1-1 invece Alfonsine e Sasso Marconi, e Imolese contro il Faenza. Solo l’Alfonsine meritava forse qualcosa in più, ma i troppi errori sotto porta e un rigore concesso al Sasso Marconi molto contestato, hanno permesso agli ospiti di guadagnare un pareggio.
Perde in casa il Castrocaro contro la Dozzese per 1-2, e il gol vittoria degli ospiti a tempo abbondantemente scaduto inguaia la squadra forlivesi che viene superata dal Riccione e avvicinata dal Real Misano. Nel derby tutto romagnolo di bassa classifica tra Riccione e Misano infatti, un gol per parte portano le formazioni a guadagnare un punto importante in chiave salvezza, sia per la sconfitta del Castrocaro, sia per il concomitante pareggio di Cattolica, Faenza e Sasso Marconi che lasciano invariata grosso modo la situazione. Botta e risposta tra le due formazioni alla fine del primo tempo: al vantaggio milanese al 41’ con Paglialonga, risponde al 45’ Tolomeo per il Riccione. Un pareggio non cercato, in quanto entrambe volevano i tre punti, ma comunque meritato.
Il prossimo turno prevede parecchi testa coda che potrebbero cambiare in modo decisivo la classifica, ma su tutti uno scontro diretto tra Faenza e Cattolica, penultima e ultima della classifica, che promette scintille.
La Redazione
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