Il Comacchio può esultare

COMACCHIO. Una partita che per il Comacchio aveva una importanza vitale. 

Per almeno 40 minuti, in campo si è visto ben poco. 

Difficile giocare per le condizioni meteo, e comunque c’era un Mezzolara a cui il punto andava benissimo ed un Comacchio che premeva ma non trovava spazi. 

Nel finale del primo tempo i rossoblù sono riusciti a creare qualche buona occasione da rete, senza però riuscire a finalizzare. 

Nella ripresa, tutto sommato più aggressivo il Mezzolara, che si è fatto vivo dalle parti della porta lagunare ma senza trovare in modo efficace la conclusione.  

Nel finale, il Comacchio Lidi cercava la rete e la trovava, grazie ad una bellissima quanto sfortunata deviazione su angolo di Sarnelli del giovane Ceresi, tra l’altro da poco entrato in campo.  

Per quanto riguarda la cronaca, primo vero brivido (che non fosse di semplice freddo) al 24’: con un tiro-cross a spiovere di Sabatini che costringeva Bovo a smanacciare in corner. 

Al 26’ cross di Piccoli e spaccata di Arrigoni sull’esterno della rete. 

Al 40’ Paltrinieri bucava la palla, Codignola raccoglieva e scattava ma il suo tiro rasoterra era bloccato da Bovo. 

Al 42’, Codignola sul fondo toccava all’indietro per Piccoli, che dal limite non trovava la coordinazione per la battuta immediata, controllava la sfera ma calciava troppo debolmente per sorprendere Bovo. 

Al 43’, stupendo volo di Calderoni su punizione di Morelli a deviare in angolo, ma l’arbitro aveva fischiato ed annullava l’azione.  

Nella ripresa, cross di Melucci e colpo di testa a schiacciare di Codignola che però era troppo debole per essere vincente al 53’. 

Al 68’, punizione dalla tre-quarti di Barbi e gol spettacolare di testa in tuffo nell’angolo lontano da parte di Sabatini. Esultanza gelata dal fischio dell’arbitro che vedeva (e ci riusciva probabilmente solo lui) qualcosa di irregolare e questa bella azione veniva annullata. 

Al 75’, Sarnelli arrivava con poca coordinazione su di un suggerimento e calciava fuori. 

All’88’ gol in rovesciata di Capretta che però al momento della conclusione era oltre tutti i giocatori del Comacchio Lidi, portiere compreso. 

Logico l’annullamento per fuorigioco.  

Quasi allo spirare della partita, corner di Sarnelli verso il primo palo, Tagliato e preciso. 

D’Aniello creava scompiglio in area ed il giovane bolognese Ceresi si lanciava in tuffo all’indietro nel tentativo di rinviare e finiva per insaccare con un’azione veramente bellissima ma, purtroppo per lui, nella porta della sua squadra: 1-0.  

A questo punto, per il Comacchio Lidi era solo necessario non subire reti. 

Per la prima volta in questo campionato, i rossoblù ci sono riusciti portando a casa la prima vittoria al “Raibosola” del campionato.  

Una vittoria davvero molto importante per continuare a sperare nella salvezza. 

E per poter ancora credere in questo obiettivo. 
Alessandro Bassi
fonte:la Nuova Ferrara